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Le batterie dei veicoli pesanti sono molto delicate, il vice comandante per la sicurezza del Gottardo è preoccupato.
BERNA - «Un camion elettrico che brucia nel Gottardo è lo scenario da incubo per eccellenza», esordisce con queste parole Beat Walther, vice comandante della squadra di sicurezza del tunnel, interpellato dalla Tages-Anzeiger. «Il problema dell’incendio ai veicoli a batterie a ioni di litio è molto serio. Spero che non debba verificarsi un incidente grave prima che vengano prese le misure preventive necessarie», avverte Walther.
In caso di incidente di un camion elettrico, la galleria infatti potrebbe restare chiusa per molto tempo. I lavori di spegnimento sono molto più impegnativi e delicati rispetto a un veicolo comune. Se in aggiunta il camion dovesse trasportare un carico infiammabile, i tempi di chiusura del tunnel possono estendersi a settimane, avverte Walther.
Pericoloso cortocircuito interno - La sfida più grande per i pompieri sono le batterie. Nel caso di danneggiamento di una batteria a ioni di litio, il rischio di cortocircuito interno è molto alto. Questa è la principale ragione per cui i lavori di estinzione necessitano tempistiche così lunghe.
Nel caso di fuga termica infatti le batterie devono essere raffreddate continuamente per un lungo periodo «per evitare che le fiamme si riaccendano», sostiene l'esperto. Ecco perché le auto elettriche che subiscono gravi incidenti vengono conservate in bacini d’acqua e contenitori speciali. Le dimensioni dei camion però impediscono di attuare queste misure anche sui veicoli pesanti.
Un processo lungo e dispendioso - Se una batteria al litio è termicamente instabile, il processo di estinzione diventa più complesso e dispendioso, afferma Michael Derungs, specialista di salvataggio della città di Zurigo. Derungs sostiene però che i pompieri possano riuscire a controllare gli incendi delle batterie utilizzando una quantità d'acqua sufficiente. Per un’automobile elettrica bisogna utilizzare tra i 3’000 e gli 11’000 litri. Per un veicolo pesante, i litri impiegati sono però ampiamente superiori.
Altri paesi sono già corsi ai ripari e hanno installato sistemi di ventilazione e di antincendio ad alta pressione nelle gallerie. Esempi includono il Tunnel dell'Arlberg in Austria e il Tunnel del Virgolo in Italia. Secondo Empa, questi sistemi sono efficaci dispositivi di sicurezza contro gli incendi nelle batterie agli ioni di litio. Delle misure che rientrano nei progetti di Beat Walther per la galleria del Gottardo. «Il tempo è essenziale. Sempre più auto e camion elettrici percorrono il tunnel aumentando i rischi di un incidente».
