La kermesse ospiterà la prima europea o mondiale di 38 film. In totale la rassegna ospita 146 titoli
ZURIGO - Si apre questa sera con il dramma dei rifugiati "The Swimmers" la 18esima edizione dello Zurich Film Festival (ZFF). In occasione delle prima europea è atteso al Kongresshaus di Zurigo, oltre al cast, anche il presidente della Confederazione Ignazio Cassis.
Il film, che a settembre ha aperto il 47esimo Toronto International Film Festival, narra la storia vera delle sorelle Yusra e Sarah Mardini (interpretate dalle sorelle Nathalie e Manal Issa) che fuggono dalla Siria per iniziare una nuova vita in Europa e partecipare ai giochi olimpici di Rio de Janeiro.
L'attore tedesco Matthias Schweighöfer, che nella produzione Netflix interpreta l'istruttore di nuoto Sven, spera che "The Swimmers" di Sally El Hosaini incoraggi le persone a mostrare responsabilità nei confronti dei rifugiati e a non distogliere lo sguardo.
Parteciperanno alla serata di apertura anche la sindaca di Zurigo Corine Mauch e Ignazio Cassis, che terranno un discorso di apertura.
Grande attesa per "Mad Heidi" - Quest'anno lo Zurich Film Festival attribuisce al cinema svizzero un «ruolo centrale». Quest'ultimo ha il vento in poppa, come ha affermato il direttore artistico Christian Jungen nella recente conferenza stampa di presentazione del programma. Lo ZFF vuole ora contribuire al riconoscimento internazionale della produzione cinematografica elvetica.
Decisione questa che si riflette nella programmazione, dove nelle diverse sezioni sono presenti 18 produzioni svizzere. Alcune di queste festeggiano la loro prima mondiale, come "A Forgotten Man" del ginevrino Laurent Nègre e "Die goldenen Jahre" di Barbara Kulcsar.
In concorso ci sono altri film e documentari svizzeri, fra cui "Becoming Giulia" di Laura Kaehr, "Foudre" di Carmen Jacquier oppure "Girl Gang" di Susanne Regina Meures. Il 30 settembre sarà il turno dell'attesa commedia horror "Mad Heidi" di Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein, che verrà celebrata con una proiezione speciale.
Sfilata di vip come di consueto - In tutto sono 38 i film che verranno mostrati in prima mondiale o europea. «Tanti come non mai», aveva detto Jungen. Ma i record non finiscono qui: sette i film della Svizzera romanda presenti nel programma e ammonta a poco più del 41% la percentuale di donne registe. Complessivamente, la 18esima edizione dello ZFF presenta 146 film provenienti da 49 Paesi.
Oltre che per il suo programma, lo ZFF è noto anche per la sua quota di celebrità. Nei prossimi giorni è atteso l'attore britannico Sir Ben Kingsley, che sarà premiato con il Golden Icon Award. Nonché l'attrice franco-britannica Charlotte Gainsbourg, che riceverà un Golden Eye Award.
Domenica l'attore britannico Eddie Redmayne sarà insignito di un premio alla carriera. Verrà premiato anche il regista italiano Luca Guadagnino con "A Tribute to... Award", riconoscimento che lo scorso anno era andato al suo connazionale Paolo Sorrentino. Fra gli altri invitati d'onore che falcheranno il tappeto verde dello ZFF e che vi presenteranno i loro nuovi film si citano Liam Neeson, Til Schweiger, Rebel Wilson, Diane Kruger e Machine Gun Kelly.