Il numero degli over 65 che ha ricevuto un "booster" è inferiore alle aspettative. E arriva un nuovo allarme.
BERNA - Sono troppo poche le persone vulnerabili vaccinate contro il Covid-19. È l'allarme lanciato oggi dalla Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS), che ricorda come una dose di richiamo migliori la protezione contro le forme gravi di questa malattia.
Attualmente, il numero di persone sopra ai 65 anni che ha ricevuto un "booster" è inferiore alle aspettative, rileva in una nota odierna la CDS, precisando che siamo a poco più del 20% dall'inizio della campagna, scattata il 10 ottobre.
La CDS si è riunita ieri e ha discusso dell'attuale situazione epidemiologica. Il numero di infezioni è destinato ad aumentare a causa della variante BQ.1.1, che è ormai diventata dominante in alcune regioni della Svizzera.
Il tasso di occupazione degli ospedali da parte di pazienti Covid-19 è comunque ancora a un livello gestibile. Non c'è quindi motivo, al momento, di attuare il processo che prevede raccomandazioni ai Cantoni sulle misure da adottare, scrive la CDS.