Il consigliere federale visiterà in particolare la Colombia e il Mozambico
BERNA - Colombia e Mozambico in particolare, ma anche New York dove si recherà più volte data la presenza della Svizzera nel Consiglio di sicurezza dell'Onu.
Per il consigliere federale Alain Berset l'anno presidenziale sarà anche all'insegna del viaggio: alcuni di questi sono stati svelati dallo stesso Berset in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano Le Temps. Queste trasferte si iscrivono negli ambiti che la Confederazione intende promuovere durante i suoi periodi di presidenza del Consiglio di sicurezza, il primo dei quali avrà luogo in maggio.
Quel mese si terrà una riunione ad alto livello sulla protezione delle popolazioni civili nelle zone di conflitto. Berna vuole anche mettere l'accento sul sostegno ai processi di pace. "Conto quindi di recarmi ad esempio in Mozambico e in Colombia, allo scopo di rendermi conto della realtà sul campo prima di dirigere il dibattito presidenziale di maggio», spiega Berset.
Il responsabile del Dipartimento federale dell'interno (DFI) tornerà a New York in settembre, accompagnato dal "ministro" degli esteri Ignazio Cassis, in occasione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Nel 2023 e nel 2024 la Svizzera sarà uno dei dieci membri non permanenti del Consiglio di sicurezza. Berna presiederà l'organo due volte, nel maggio 2023 e nell'ottobre 2024.