I Giovani Verdi hanno depositato le firme per l'iniziativa popolare "Per la responsabilità ambientale" alla Cancelleria federale
BERNA - Oggi i Giovani Verdi hanno consegnato 105'000 firme a sostegno della loro iniziativa popolare "Per la responsabilità ambientale" alla Cancelleria federale. Il testo chiede l'instaurazione di un sistema economico improntato sulla protezione dell'ambiente.
In un comunicato, i Giovani Verdi affermano che «il successo della raccolta delle firme è dovuto all'impegno dei suoi membri» che in uno sprint finale sono riusciti a raccogliere oltre 30'000 firme che mancavano a fine ottobre.
L'obiettivo dell'iniziativa è fare in modo che tutte le attività economiche in Svizzera si sviluppino all'interno dei limiti naturali del pianeta, i quali metterebbero, se oltrepassati, in pericolo la vita umana. Questi limiti sarebbero suddivisi in sei ambiti: clima, biodiversità, consumo d'acqua, utilizzo del suolo, inquinamento atmosferico e apporto di azoto e fosforo.
L'iniziativa mira anche alla rinuncia dalle energie fossili: «Le conseguenze del riscaldamento climatico e di altre crisi ambientali, innescate dal nostro modo di fare economia senza limiti, stanno minacciando le basi della vita sul nostro pianeta», sottolineano i giovani ecologisti nella nota. «Il tempo stringe, non abbiamo un Pianeta B», affermano.
L'iniziativa popolare è sostenuta da deputati del PS, dal partito dei Verdi, da Greenpeace e dalla Gioventù socialista.