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ZURIGO Case anziani, il personale passa un terzo del tempo al computer

01.03.23 - 14:35
Il risultato? Sempre meno tempo per gli ospiti. Lo rileva il periodico K-Tipp tramite la valutazione dei piani d'impiego di 320 istituti
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Fonte ats
Case anziani, il personale passa un terzo del tempo al computer
Il risultato? Sempre meno tempo per gli ospiti. Lo rileva il periodico K-Tipp tramite la valutazione dei piani d'impiego di 320 istituti

ZURIGO  - Il personale delle case per anziani trascorre più di un terzo del suo tempo di lavoro al computer, con il risultato che si occupa sempre meno degli ospiti: lo sostiene il periodico K-Tipp, sulla base di una valutazione dei piani di impiego di 320 istituti di cura svizzeri.

Altro che assistenza 24 ore su 24 - Coloro che hanno parenti in una casa di riposo e li pensano assistiti 24 ore su 24 si sbagliano, afferma la testata consumeristica nel numero oggi in edicola. L'indagine - che ha interessato una struttura su cinque in Svizzera - si basa sui dati di Curatime, un software che ha registrato meticolosamente le fasi di lavoro di oltre 23'700 dipendenti sull'arco degli ultimi dieci anni. Gli operatori sono stati dotati uno scanner 24 ore su 24 per quindici giorni all'anno: prima e dopo ogni fase di lavoro dovevano scansionare un codice a barre. In questo modo hanno documentato il tempo impiegato per ogni attività.

Il 45% del tempo è dedicato alle cure - Secondo K-Tipp l'indagine fornisce un quadro preciso della routine lavorativa quotidiana. Stando a questi dati, il 45% del tempo viene impiegato per le cure (prestazioni mediche come cambiare una fasciatura o accompagnare un anziano al gabinetto), il 36% in lavori d'ufficio (rapporti di impiego e pianificazione), il 12% nel servizio (servire i pasti o cambiare la biancheria) e il 7% per l'attenzione sociale all'ospite (per esempio discussioni o giocare insieme a scacchi).

L'aumento del lavoro burocratico viene visto come insoddisfacente dalle stesse maestranze. «I miei dipendenti si licenziano perché avevano deciso di lavorare come assistenti di cura e non come impiegati d'ufficio», afferma Martin Lohr, direttore di due strutture a Freienbach (SZ), in dichiarazioni citate dal giornale.

Già nel 2012, l'associazione delle case per anziani Curaviva aveva denunciato un «aumento delle attività amministrative negli istituti». La tendenza prosegue anche oggi. «Il carico di lavoro amministrativo sta aumentando: le voci che ci giungono dal fronte sono chiare», afferma l'organizzazione interpellata da K-Tipp.

Problema legato alla burocrazia - Secondo Thomas Bächinger, che fornisce il software di registrazione del tempo Curatime, il problema è generato anche dalle autorità e dagli assicuratori. «Le case di cura devono giustificare i loro costi in modo estremamente dettagliato alle compagnie di assicurazione sanitaria e alle autorità pubbliche», spiega a K-Tipp.

Sempre più burocrazia al posto dell'assistenza è una constatazione che viene fatta anche da Naemi Bruderer, che lavora nel settore infermieristico dal 2003, all'inizio nel reparto cure intensive di un ospedale, oggi in una casa di cura. Dal 2010 la 36enne si occupa della formazione del personale infermieristico. «Anche a causa del lavoro d'ufficio, un carico di lavoro elevato è all'ordine del giorno nella nostra professione», spiega l'operatrice ai giornalisti del periodico di difesa dei consumatori. Bruderer si dice consapevole che le procedure concrete eseguite nelle case di cura devono essere registrate, «ma se dobbiamo documentare tutto fino a questo punto abbiamo bisogno di molto più personale: oppure passeremo meno tempo al capezzale dell'ospite», mette in guardia.
 
 

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COMMENTI
 

vulpus 1 anno fa su tio
Anche il personale delle case anziani sono pressati da tutta una serie di mansioni che vanno certificate, giustificate, responsabilizzando all'inverosiumile una professione , che oltre alle cure mediche, richiede tanta umanità e disponibilità. E purtroppo questo lato è forzatamente sempre più trascurato , dovendo in primis evadere tutte le formalità. E se poi succede qualcosa, senza questi istoriati , più nessuno si prende responsabilità.

dan007 1 anno fa su tio
Al telefonino anche e scandaloso controllate il tempo passato sul net e toglietelo dalle 42 ore settimanali vedete le economie che farete incluso social

Panoramix il Druido 1 anno fa su tio
Risposta a dan007
Primo: leggere / secondo: capire / terzo: commentare.
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