SVIZZERAÈ già febbre vacanze, ecco dove viaggeranno gli svizzeri

ZURIGO - L'estate è decisamente lontana ma c'è già chi - e magari fra questi ci siete anche voi - già naviga più o meno ossessivamente sul web in cerca di vacanza. «Stiamo tornando molto rapidamente ai livelli pre-Covid», ha confermato a 20 Minuten Hotelplan Suisse, «è abbastanza chiaro che gli svizzeri hanno voglia di recuperare le vacanze andate in fumo durante la pandemia».

Sfumato il rischio di restrizioni, i viaggiatori rossocrociati stanno già prenotando con l'occhio rivolto verso l'estate: «Negli ultimi anni si prenotava due-tre settimane prima di partire, oggi assistiamo a prenotazioni con largo anticipo, come si faceva prima del Covid», commenta invece Kuoni, «prevediamo di raggiungere il 90% del giro d'affari che avevamo nel 2019».

Qualcosa è però cambiato, spiega Hotelplan: «Gli svizzeri facilmente preferiscono spendere un po' di più, prenotando alberghi di categoria superiore o restano in vacanza più a lungo. Da una parte c'è la voglia di utilizzare i soldi messi forzatamente da parte durante la pandemia, dall'altra c'è però proprio una voglia, quasi un bisogno, di viaggiare e lasciarsi alle spalle la vita di tutti giorni in Svizzera».

Le mete di sempre restano quelle più calde, «il Mediterraneo si conferma estremamente popolare», conferma Kuoni, «ma anche cose un po' più "alternative", come i viaggi on the road negli Stati Uniti o in Canada, il Costa Rica o la Tanzania. Per le mete più vicine si preferisce il treno, con un occhio alla sostenibilità».