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Il team svizzero è arrivato a Perth per partecipare ai World Transplant Games
PERTH - Atleti, dopo un trapianto di organi. Sono arrivati da tutto il mondo in questi giorni a Perth, in Australia, dove a partire da domani avranno luogo sette giorni di sport per celebrare il dono della vita.
Anche un team elvetico prenderà parte alla 24esima edizione dei World Transplant Games*, in cui gli atleti si sfideranno in oltre 20 discipline. Una vera e propria dimostrazione della ritrovata qualità della vita delle persone dopo un trapianto di organi.
Nel team svizzero c'è ad esempio la giovanissima Eloise, di dieci anni, che all'età di due anni ha ricevuto un rene da un donatore vivente, la madre. Oggi fa la terza elementare a Winterthur e gareggerà in sella alla bici a Perth. C'è poi Bruno, invece l’atleta svizzero più anziano: il giocatore di pétanque, di 65 anni, è andato in pensione poco prima di partire per Perth.
Un’altra partecipante è Sandra Strebel, sottoposta a trapianto di rene e figura chiave di grande esperienza e affidabilità. La donna di 43 anni, proveniente dal canton Argovia, non ha perso un World Transplant Games dall’edizione del 2011 a Göteborg e descrive i giochi come il momento più importante dell’anno: «Possiamo mostrare al mondo intero cosa può fare la donazione di organi. Si può sentire in ogni poro questa gioia di vivere, tutte le emozioni e la gratitudine per la nuova vita. Mi sento compresa e accettata pur senza dire una parola».
Anche Fabiano Paratore, sottoposto a trapianto di polmone, di 41 anni e padre di due gemelle, può dedicarsi di nuovo alla sua grande passione, il golf, dopo il trapianto subito nell’estate del 2019. Il vodese è molto felice di rappresentare il suo paese in un grande evento internazionale: con la partecipazione a competizioni e attività sportive esprime la sua gratitudine a chi gli ha donato l’organo, anonimamente come la donazione di organi stessa.
I giochi offrono ai partecipanti la possibilità di condividere la propria storia e sottolineare l’importanza della donazione di organi. Con un mix di discipline sportive più e meno intense, in parte anche per i familiari di donatori di organi o donatori viventi, e numerosi eventi sociali e culturali, il programma delle sette giornate prevede attività per tutti i partecipanti provenienti da oltre 60 nazioni.
I World Transplant Games sono un evento sportivo internazionale organizzato ogni due anni per le persone che hanno subito un trapianto. In occasione del grande evento riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), gli atleti si sfidano, tra le altre cose, in discipline sportive come nuoto, atletica leggera, tennis, golf, pallacanestro e ciclismo.
