ll 96% dei partecipanti a un sondaggio ha ammesso di essere stato molestato, a volte quotidianamente, negli ultimi 12 mesi
BERNA - Praticamente tutto il personale infermieristico subisce molestie sessuali nel suo lavoro: è quanto emerge da uno studio della scuola universitaria professionale di scienze applicate di Zurigo (ZHAW), di cui riferisce oggi la SonntagsZeitung.
ll 96% dei partecipanti a un sondaggio di età compresa tra i 18 e i 58 anni aveva subito molestie sessuali, a volte su base quotidiana, nei dodici mesi precedenti l'indagine. Il più delle volte gli infermieri e le infermiere hanno dovuto sopportare commenti inappropriati, seguiti da molestie non verbali come sguardi lussuriosi. Più di due terzi degli intervistati sono stati confrontati anche con assalti fisici.
«Numero allarmante» - «Il numero allarmante di casi rende evidente che il problema è endemico», afferma l'Associazione svizzera infermiere e infermieri (ASI), in dichiarazioni riportate dal domenicale. Tuttavia molti non reagiscono. «Spesso le molestie vengono minimizzate», afferma Milena Bruschini, autrice dello studio ZHAW. Inoltre la stragrande maggioranza degli intervistati ha dichiarato di non aver mai ricevuto una formazione adeguata sul tema.
«Nessuno deve accettarlo» - Pierre-André Wagner, responsabile dei servizi legali presso l'ASI, incoraggia le aziende e le scuole a formare adeguatamente i propri dipendenti e studenti. Ritiene però che anche i pazienti debbano fare la loro parte. «Deve essere chiaro che l'integrità sessuale del personale infermieristico è legalmente protetta». A suo avviso, non si tratta di denunciare ogni commento; la lascivia è spesso una zona grigia. «Ma se si viene afferrati, è inaccettabile: nessuno deve sopportarlo».
Per la ricerca ZHAW intitolata "Patients' sexual harassment of nurses and nursing students: A cross-sectional study" sono stati valutati in totale più di 250 questionari; circa il 90% dei partecipanti erano donne. Tuttavia anche gli infermieri maschi hanno dichiarato di aver subito molestie.