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SVIZZERASecondo pilastro, referendum riuscito

23.06.23 - 09:53
Lo annunciano gli stessi promotori.
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Fonte ATS
Secondo pilastro, referendum riuscito
Lo annunciano gli stessi promotori.

BERNA - Il referendum contro la riforma del secondo pilastro, lanciato a fine marzo dalla sinistra e dai sindacati, è riuscito. Lo annunciano gli stessi promotori, i quali dopo due mesi avevano già raccolto 120'000 firme. Il numero esatto verrà annunciato la settimana prossima, ha indicato oggi il comitato referendario, che aveva tempo fino al 6 luglio per riunire le 50'000 firme necessarie. Nelle ultime settimane, la mobilitazione non è calata contro un progetto "pessimo su tutta la linea", hanno affermato gli oppositori alla riforma. Oltre ai sindacati, al PS e ai Verdi, il referendum è stato pure sostenuto dai periodici per la tutela dei consumatori "Bon à savoir" e "K-Tipp".

Calo delle rendite e compensazione

Adottata dal Parlamento durante la sessione primaverile delle Camere federali, la riforma della previdenza professionale (LPP21) comporta riduzioni delle rendite che possono arrivare fino a 3'240 franchi all'anno, secondo i promotori del referendum. La riforma prevede una diminuzione del tasso di conversione, dal 6,8% al 6%, che - secondo i sostenitori - è necessaria a causa dell'aumento dell'aspettativa di vita. Il capitale accumulato da un pensionato durante la sua attività professionale si tradurrà quindi in una pensione più esigua. La metà delle persone assicurate beneficerà di una compensazione delle rendite durante un periodo transitorio di 15 anni. La soglia di accesso al secondo pilastro sarà abbassata, il che permetterà a 100'000 persone di essere assicurate di nuovo o meglio, secondo i sostenitori della riforma.

Donne nuovamente penalizzate

Dal canto loro, i promotori del referendum deplorano il fatto che, dopo l'aumento dell'età pensionabile, le donne saranno nuovamente penalizzate. La maggioranza di esse subirà un calo delle rendite. Sinistra e sindacati ricordano che durante la campagna di votazione sul progetto AVS21 i partiti borghesi avevano promesso di affrontare il problema delle rendite troppo basse, in particolare quelle delle donne. I partner sociali e il Consiglio federale avevano sottoposto "un buon compromesso" al Parlamento, "ma le lobby dei fornitori di prestazioni, quali le assicurazioni e le banche, hanno imposto i loro interessi al Parlamento", denuncia il comitato referendario. 

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COMMENTI
 

Kelt 1 anno fa su tio
C'è qualcuno che ogni tanto si ferma a pensare che un tasso di conversione del 5%, ad esempio, significa solo che ti ridanno in 20 anni, (se campi fino ad 85!) quello che hai versato? senza darti nemmeno 1 fr. in più...la matematica non è un'opinione. E c'è ancora qc che pensa che il 5% sia giusto e in linea? Ma vogliamo proprio farci prendere per i fondelli

Thinks 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
Beh... È da quando hanno introdotto il 2 pilastro obbligatorio che ci prendono x i fondelli, basta pensare che in 40anni si sono mangiati il 40% dell'AVS!

Voilà 1 anno fa su tio
Ma chi è che ha ancora un tasso di conversione del 6.8%, moltissimi non arrivano nemmeno al 6%.

Tirasass 1 anno fa su tio
Risposta a Voilà
Come abbiamo visto anche con le pensioni ipct del settore pubblico, il tasso di conversione è solo uno degli elementi in gioco. Lo si può abbassare, ma x compensare le perdite bisogna fare in modo che il capitale venga meglio remunerato e accumuli di più, oppure che si aumentino i prelievi (=diminuzione del salario netto). Oppure un insieme di misure. Sta di fatto che ci sono lpp col tasso di conversione sotto il 5% ma che remunerano il capitale al 7% annuo. Allora ok. NON è pero accettabile che le rendite calino quando da anni tutto aumenta. La gente che lavora NON merita questa roba.

tschädere 1 anno fa su tio
hola capelluti di berna .non regalare di nuovo 2 miliardi ,ma dateli alla avs. pensate al fatto,prima i nostri.con tutti gli migranti falsi paghiamo gia premi cassa malatia troppo alti.

Blobloblo 1 anno fa su tio
Fuori le lobby da qualsiasi stanza del potere!!! Solo così forse si può cominciare a pensare ai bisogni alla gente!! Invece si fanno le cose per tutelare chi non ne ha assolutamente bisogno, che s c h i f o !!!
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