Il nuovo indicatore di puntualità integra le misure già adottate per un orario più preciso e stabile.
ZURIGO - Ai macchinisti delle FFS vengono mostrati i secondi di ritardo o di anticipo rispetto all'orario previsto tramite il segnale principale. Questo sistema è stato messo in funzione dalla primavera di quest'anno e ha lo scopo di ridurre il consumo energetico.
«È ancora troppo presto per una valutazione complessiva, ma le prime misure mostrano una chiara tendenza al miglioramento della puntualità», sottolineano le FFS. Le esperienze del personale di locomotiva sono state positive dall'introduzione della sopracitata indicazione, avvenuta ad aprile.
Questo display consente al personale di locomotiva di adattare in modo ottimale il proprio stile di guida alla situazione attuale del traffico, evitando ad esempio accelerazioni ad alto consumo energetico, hanno annunciato le FFS in occasione di un evento per i media tenutosi oggi.
Il nuovo indicatore di puntualità, che fornisce indicazioni al secondo, integra le misure già adottate per un orario più preciso e stabile, come nel caso del profilo di viaggio ottimizzato, che informa il macchinista sulla strategia di viaggio ottimale prima della partenza ed è stato introdotto nel 2020. Allo stato attuale circa 93 treni su 100 arrivano a destinazione in orario o con un ritardo di al massimo tre minuti.
Ad esempio, invece di guidare alla massima velocità possibile su un tratto e poi rallentare di nuovo e procedere lentamente, un algoritmo indica la velocità media da tenere in modo da ottenere un viaggio puntuale tra due punti.
Lo sviluppo del nuovo sistema di visualizzazione è costato circa 400'000 franchi: secondo le stime di FFS questi costi dovrebbero essere recuperati entro sei mesi grazie al risparmio energetico.