Secondo la legge è previsto fino al rimborso di una notte in hotel e della prima colazione. Dal 2021 sono stati spesi 370 mila franchi.
ZURIGO - Un viaggio romantico sulle alture vallesane ha rischiato di essere rovinato a causa di un ritardo di 15 minuti del treno da Zurigo a Berna. Persa la coincidenza per Visp, la coppia - come riporta “ArgoviaToday” - è salita sul treno successivo per l'Alto Vallese, pur sapendo che non avrebbero trovato altri collegamenti con il remoto villaggio di montagna nella Mattertal. A quel punto i due hanno deciso di parlare con il capotreno, che poco dopo ha consegnato loro un buono per una corsa in taxi.
L'entusiasmo iniziale della coppia è scemato una volta saputo dal tassista che situazioni simili sono tutt'altro che eccezionali. «Non può essere che le FFS debbano pagare un taxi o un pernottamento per ogni ritardo alla fine della giornata. È normale che i prezzi dei biglietti aumentino ogni anno», lamenta la viaggiatrice zurighese.
370.000 franchi di risarcimento
A onor del vero, va detto che le FFS sono in generale molto puntuali: nel 2022 il 92,5% dei treni è arrivato con meno di tre minuti di ritardo. D'altra parte, dal 2021 la legge sul trasporto dei passeggeri disciplina chiaramente quando e quanto le imprese di trasporto in Svizzera devono pagare in caso di ritardi o cancellazioni. Finora sono stati versati 370'000 franchi.
Nel caso specifico, è previsto fino al rimborso del pernottamento in un albergo di categoria media (camera e prima colazione) se la destinazione del viaggio non è più raggiungibile con l'ultimo collegamento previsto nell'orario.
«Se però è preferibile continuare il viaggio in taxi, invece di pernottare, e le spese restano nel range del costo del pernottamento e della prima colazione, queste vengono coperte», sottolinea una portavoce di SwissPass. Se il problema riguarda più viaggiatori, vengono organizzati anche minibus o taxi condivisi.
Tuttavia, se l'azienda di trasporto non è responsabile del ritardo, ad esempio in caso di fenomeni meteorologici o cause di forza maggiore, non è tenuta a coprire questi costi.