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SVIZZERAAnche la prima settimana di ottobre temperature sopra i 20 gradi

23.09.23 - 21:01
A livello medio, settembre è stato il mese più caldo degli ultimi 160 anni
Depositphotos (Zveiger)
Anche la prima settimana di ottobre temperature sopra i 20 gradi
A livello medio, settembre è stato il mese più caldo degli ultimi 160 anni

BERNA - Dopo un calo delle temperature accompagnato da significative precipitazioni negli scorsi giorni, sembra che il caldo non abbia ancora detto la sua ultima parola. Mentre su alcuni passi montani è tornata la neve nella notte tra venerdì e sabato, nelle prossime ore un clima più secco si diffonderà gradualmente su tutto il Paese, riportando le temperature oltre i 23 gradi centigradi entro la giornata di mercoledì.

«Questo caldo è senza precedenti e rende questo settembre il più caldo mai registrato in Svizzera», commenta Lionel Fontannaz di MeteoSvizzera a 20Minutes. In effetti, le temperature massime tra il primo e il 12 settembre hanno spesso raggiunto i 28-32 gradi in pianura, e l'isoterma di zero gradi è rimasto sopra i 4mila metri per nove giorni, di cui tre consecutivi sopra i 5mila metri. Questi dati fanno sì che la media mensile sia di 4 gradi sopra la norma, la più alta degli ultimi 160 anni.

Secondo i modelli, anche la prima settimana di ottobre dovrebbe essere calda e soleggiata, con temperature massime di 24 gradi. Tuttavia, dovremo fare i conti con il grigiore mattutino tipico dell'autunno.

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COMMENTI
 

Valentino Alfano 1 anno fa su tio
Chi combatteva contro i mulini a vento era un romantico. Oggi invece si fa credere di combattere contro i cambiamenti climatici e che questi siano provocati dall'attività umana...quando invece è solo un modo per fare molto denaro!

Keope1963 1 anno fa su tio
I cambiamenti climatici saranno anche ciclici, i precedenti non li conosciamo a parte forse le glaciazioni. Il problema che questa volta è indotto da tutte le sostanze inquinanti che immettiamo nell’atmosfera. Ciò non bastasse l’inquinamento prodotto dall’umanità riguarda anche suolo e acqua. Non abbiamo unicamente un problema di riscaldamento globale ma di tossicità dell’ambiente e perdita della biodiversità. USA, Cina, India, Filippine ecc ecc però anche noi. Dunque che si sostenga di essere virtuosi o no poco cambia, questo trend di sfruttamento delle risorse e di utilizzo di energie fossili deve essere immediatamente cambiato altrimenti gli oltre 8 miliardi di umani si estingueranno paradossalmente per eccesso numerico. Io probabilmente mi estinguerò prima e mi dispiace per gli altri e per il magnifico pianeta che abbiamo devastato. 🤷‍♂️👋

VivieLasciaVivere 1 anno fa su tio
Il cambiamento climatico è un ciclo naturale della terra, dove un tempo si viveva al Polo Nord ed oggi sta spostando il clima tropicale alle nostra latitudini, anche solo pensare che l'uomo possa essere la causa di tutto questo, è davvero ridicolo, ed ancor più credere che noi in Svizzera abbiamo facoltà di modificare questo cambiamento essendo un minuscolo puntino sul globo intero. Va però riconosciuto che è un ottimo sistema per spingere la gente a spendere soldi, facendogli credere lo si stia facendo per il clima mentre altro non è che un sistema nuovo per far spendere denaro.

Yoebar 1 anno fa su tio
Risposta a VivieLasciaVivere
Esatto, chissà se la Cina si preoccupa dell’inquinamento e paga quando noi.

Hannoveraner 1 anno fa su tio
Risposta a VivieLasciaVivere
Hai pienamente ragione

ilfastidio 1 anno fa su tio
Risposta a VivieLasciaVivere
I cambiamenti climatici sono sempre avvenuti e per motivi diversi, ma questo non toglie che l'attuale cambiamento sia di chiara origine antropica. Va però riconosciuto che, i milioni spesi nei decenni dall'industria petrolifera per fare passare un messaggio opposto alla realtà, hanno fruttato parecchio.

Voilà 1 anno fa su tio
Risposta a VivieLasciaVivere
Meglio fare gli struzzi e cercare mille scuse per non cambiare comportamenti.

Voilà 1 anno fa su tio
Risposta a Yoebar
Cina e India stanno implementando di molto la produzione con energie alternative, la Cina con il fotovoltaico e l'india con l'eolico. La Cina anche con delle centrali nucleari. In ogni caso, in quanto a CO2, un cittadino della Cina o dell'India inquina la metà di un abitante della Svizzera.
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