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SVIZZERASugli ospedali c'è un «gigantesco conflitto di interessi»

27.09.23 - 08:32
Secondo il presidente di Santésuisse i Cantoni non dovrebbero essere responsabili dei nosocomi. E vuole un'iniziativa popolare.
Ti Press
Fonte Ats
Sugli ospedali c'è un «gigantesco conflitto di interessi»
Secondo il presidente di Santésuisse i Cantoni non dovrebbero essere responsabili dei nosocomi. E vuole un'iniziativa popolare.

BERNA - Secondo il presidente di Santésuisse Martin Landolt, la Confederazione e non i Cantoni dovrebbero essere responsabili degli ospedali. Landolt vuole che venga elaborata un'iniziativa popolare in tal senso, ha dichiarato in un'intervista di oggi ai giornali in lingua tedesca del gruppo Tamedia.

I Cantoni sono coinvolti in un «gigantesco conflitto di interessi», ha dichiarato il presidente di Santésuisse. Il risultato è che la Svizzera si permette ospedali «troppo costosi e superflui», ha proseguito. Questo fa lievitare i costi della sanità, ha aggiunto.

«Quando le decisioni vengono prese dall'alto verso il basso, la vicinanza emotiva scompare e le decisioni diventano più obiettive», ha dichiarato Landolt, consigliere nazionale glaronese dell'Alleanza del Centro che non si ricandida alle Elezioni federali del 22 ottobre. A suo avviso, anche l'abilitazione dei medici dovrebbe essere regolamentata a livello nazionale.

L'anno prossimo, Landolt vuole far redigere un'iniziativa corrispondente alla sua proposta. In seguito, intende tenere colloqui con leader dei partiti, associazioni e gruppi di interesse.

L'iniziativa mira da un lato a realizzare una pianificazione nazionale e dall'altro a tenere conto di «esigenze regionali minime». In una pianificazione ospedaliera nazionale Landolt vede anche una soluzione alla carenza di specialisti. In sintesi, ci sarebbe bisogno di meno personale, ha detto.

Nell'intervista, il rappresentante degli assicuratori malattia ha sottolineato che questi non contribuiranno all'aumento dei costi del sistema sanitario. Piuttosto, si impegneranno per ridurre i premi.

Secondo Landolt, diversi attori sono responsabili dell'aumento dei premi dell'assicurazione malattia in media dell'8,7% nel 2024. «Si tratta di un accumulo di varie istanze politiche che mostrano uno scarso impulso all'azione», ha affermato. Landolt avrebbe voluto che il ministro della sanità Alain Berset si fosse impuntato di tanto in tanto.

Ieri quando è stato annunciato il netto aumento dei premi dell'assicurazione malattia nel 2024, l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha indicato che la ragione principale sono i costi sanitari, progrediti in modo più sensibile del previsto a partire dal secondo semestre del 2021 e in particolare quest'anno.

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COMMENTI
 

TIA84 1 anno fa su tio
Chissà se pure stavolta il popolo si farà prendere per il naso dai partiti borghesi 😏😏😏

Nikko 1 anno fa su tio
Cassa Malati di base unica e pubblica!!!

andrea28 1 anno fa su tio
Ormai in Ticino abbiamo più ospedali che pazienti, certo avere un famigliare vicino quando é in ospedale é emotivamente meglio, ma poi ci lamentiamo che i costi aumentano e la qualità diminuisce.

Panoramix il Druido 1 anno fa su tio
In Ticino siamo 350'000 persone e abbiamo ospedali a Mendrisio, Lugano, Castelrotto, Bellinzona, Locarno, Biasca e Bodio. E non ho contato le cliniche...

Diablo 1 anno fa su tio
Risposta a Panoramix il Druido
la conformazione del territorio é quella che é ...valli ed affini

Trizi 1 anno fa su tio
cassamalati unica per tutti
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