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SVIZZERAAtti antisemiti in Svizzera: c'è preoccupazione

26.11.23 - 21:35
«Oggi sono l'intensità, il numero di atti e la polarizzazione a colpire, tendenze a cui dobbiamo prestare attenzione»
Reuters
Fonte Ats
Atti antisemiti in Svizzera: c'è preoccupazione
«Oggi sono l'intensità, il numero di atti e la polarizzazione a colpire, tendenze a cui dobbiamo prestare attenzione»

BERNA - La presidente della Commissione federale contro il razzismo (Cfr), Martine Brunschwig-Graf, ha messo in guardia da un aumento degli atti antisemiti in Svizzera e ha sottolineato che il conflitto in Medio Oriente non deve essere esportato qui.

La recrudescenza di tali episodi in Svizzera non è una novità, ha dichiarato la ginevrina questa sera al programma "19:30" della televisione svizzera di lingua francese Rts. Brunschwig-Graf ha ricordato che una situazione analoga si era già presentata nel 2011 e nel 2014, due momenti in cui il conflitto in Medio Oriente si è aggravato.

«Oggi sono l'intensità, il numero di atti e la polarizzazione a colpire, tendenze a cui dobbiamo prestare attenzione», ha detto. Oltre alla violenza contro gli ebrei, l'ex consigliera nazionale del Plr ha osservato anche tensioni contro i musulmani. «Il razzismo e l'antisemitismo ci riguardano tutti», ha ribadito.

Alla domanda sulle campagne d'odio dell'Udc, spesso denunciate dalla Cfr, Brunschwig-Graf ha sottolineato che tutti i partiti politici sono liberi di affrontare le questioni che desiderano, senza però sfruttare gli appelli all'odio per difendere le loro posizioni.

La presidente della Cfr, che completerà il suo mandato a dicembre, ha assistito a una crescente consapevolezza del razzismo durante i suoi dodici anni di servizio. «Oltre il 60% delle persone ritiene che il razzismo in Svizzera debba essere preso sul serio e combattuto».

Anche i media sono diventati consapevoli della necessità di denunciare il razzismo e vi prestano particolare attenzione nel modo in cui trattano le storie, senza che ciò influisca sulla libertà di stampa.

Ursula Schneider-Schüttel, consigliera nazionale friburghese socialista non rieletta alle federali di ottobre, assumerà il posto di Brunschwig-Graf, la quale le ha riferito che quello trattato «è un tema difficile, ma molto interessante, per il quale vale la pena impegnarsi». 

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COMMENTI
 

Gemelli57 1 anno fa su tio
Si raccoglie cio' che si semina.......

Fabvan 1 anno fa su tio
Oh povere creature indifese... Si parla dietro le loro spalle... !! Per persone così buone che uccidono solo una manciata di bambini al giorno...

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
D’altronde quello che sta accadendo e il comportamento di Israele non aiuta di certo a placare queste cose.. nulla è giustificato ma come per ogni azione ci sono sempre delle conseguenze.. condannabili o meno.

tschädere 1 anno fa su tio
la chiesa christiano prega perdono.pero mi chiedo cosa fa isrele.la guerra e finita da 80 anni e loro istigano ancora a chiedere..... chi ocupa terreni di non loro proprieta.perdonate e vivete insieme.

D.Estra Semore 1 anno fa su tio
A riempire la casa di mumu, cosa aspettavate? Siamo seri. Guardate quanti israeliani ci sono in prigioni in Europa e quanti mumu. Dai...scegliete bene a chi aprire la porta.

Tirasass 1 anno fa su tio
Udc soffia sul fuoco dell odio. Prima o poi ci scapperà il morto

Rusky 1 anno fa su tio
Risposta a Tirasass
Tirasass: qui non c‘entra l‘ UDC ma gli antis e m i ti di sin i str e quelli che fanno parte dell „importierter Ant i semi tis mus“. E i primi troppo spesso sono presenti nei cortei pro Palestina. E tra a n t i sem iti e. An ti zion isti c‘è una differenza !

Tirasass 1 anno fa su tio
Risposta a Rusky
Come dici tu è vero che dietro a tanti proPalestina c è gente di sinistra rimasta ai cliché degli anni '70, ma questo non nasconde che vi è chi da anni soffia odio sugli stranieri. Che tale odio ricada su persone di origini ebraiche è purtroppo tanto automatico quanto storico. Con gli estremismi non si va da nessuna parte, solo odio e una società cattiva. Occorre moderazione, che non esclude di poter essere profilati, ma non a spese di chi la pensa diverso. Argomenti invece che attacchi a categorie di persone. Vale x una certa sinistra come x una certa destra

Rusky 1 anno fa su tio
Risposta a Tirasass
Tirasass: ormai abbiamo l'antisemitismo della sinistra (estrema) che per ideologia nega Israele. Poi abbiamo la destra (estrema) che fa giocare a proprio favore gli innumerevoli attentati e accoltellatori isl a m i sti. Ma nessuno della sinistra fino adesso si é distanziato da Ha m as che sono dei barbari criminali che prendono come ostaggi anche bambini ! E la mattanza del 7 ottobre quella é si però ma. Inoltre é inaccettabile che da noi in Europa ci siano cortei pro Hamas con tanto di urla all'odio contro gli ebrei. Questo succedeva 80 anni fa da parte dei naz i fas cisti.
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