Il permesso di acquisizione di armi rilasciato nel 2017, lo era nel rispetto delle condizioni stabilite dalla legge federale.
A distanza di alcuni giorni dal duplice omicidio di Sion, la polizia ha fatto un aggiornamento su alcuni elementi emersi dalle indagini in corso.
Come noto è stata aperta un'inchiesta per omicidio verso il presunto autore, cittadino svizzero di 36 anni originario del Vallese, nella Svizzera centrale.
Le due vittime sono una donna di 34 anni e un uomo di 41 anni. Entrambi erano vallesani e vivevano nel Vallese centrale. La terza vittima, ferita, è anch'essa una donna vallesana di 49 anni, residente nella regione. È ricoverata in ospedale.
Precedenti penali:
Nel casellario giudiziario dell'imputato figura una condanna del 2 febbraio 2017 da parte di un tribunale militare per insubordinazione e una multa sospesa. Il presunto autore è poi stato coinvolto in vari procedimenti giudiziari dal 2014 sia come denunciante che come imputato.
Ecco il dettaglio dei casi:
Innanzitutto quelli che hanno coinvolto la vittima di 34 anni:
- Nel 2021, è stata presa una decisione di non luogo a procedere a favore della vittima, in seguito a una denuncia da parte dell'imputato per attacchi al suo onore, coercizione e minacce.
- Nel 2022 è stata presa una decisione a favore dell'imputato, in seguito a una denuncia della vittima per coercizione. Denuncia poi ritirata.
- Nel 2023 infine venne emessa una decisione a favore della vittima, in seguito a una denuncia dell'imputato per attentato all'onore, registrazione non autorizzata di conversazioni e minacce.
Con riferimento alla seconda vittima di 41 anni invece è stato segnalato un procedimento giudiziario avviato appunto dalla persona rimasta uccisa e da alcuni parenti, che si svolse il 13 settembre 2023 e che aveva portato a una sentenza di condanna del Tribunale di Hérens e Conthey per insulti, registrazione non autorizzata di conversazioni e minacce. Penna comminata: una multa di 70 franchi. Contro tale sentenza era stato fatto ricorso in appello. La causa è ancora pendente.
Possesso di armi:
Per quanto riguarda il permesso di acquisizione di armi rilasciato nel 2017, lo era nel rispetto delle condizioni stabilite dalla legge federale sulle armi. Nei confronti del soggetto non c'erano condanne nella fedina penale tranne una sanzione pecuniaria di 2 giorni e una multa di 40 franchi sospesa per 2 anni.
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