I dimostranti sono giunti a Basilea da tutta la Svizzera.
BASILEA - In quindicimila, secondo la Federazione Svizzera-Palestina, si sono riuniti questo sabato pomeriggio (13 gennaio) nella Theaterplatz di Basilea per la seconda manifestazione nazionale a favore della Palestina. La manifestazione è stata autorizzata dalle autorità.
I dimostranti sono giunti a Basilea da tutta la Svizzera. Alle 14.00 la piazza del teatro era piena. Il corteo è partito poco dopo le 14.40 e doveva raggiungere la Kaserne passando per il Wettsteinbrücke.
I partecipanti rispondevano all'appello della nuova organizzazione nazionale Svizzera-Palestina, fondata dopo la prima manifestazione nazionale di Berna dello scorso novembre e che, secondo le informazioni in suo possesso, è composta da circa 80 associazioni e gruppi di interesse.
I manifestanti chiedono, tra l'altro, un cessate il fuoco immediato, «la fine del blocco di Gaza» e il coinvolgimento della Svizzera nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU a favore di sanzioni militari ed economiche contro lo Stato di Israele e di «prendere tutte le misure in suo potere per porre fine al genocidio e al regime di apartheid in Israele/Palestina».
In un appello alla manifestazione, gli organizzatori parlano di un «genocidio in corso a Gaza».