Il capo dell'Ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak ha parlato oggi a Davos: «Speriamo di trovare una soluzione accettabile».
DAVOS - L'Ucraina vuole raggiungere un accordo in merito al formato di un vertice mondiale di pace sulla guerra con la Russia. Lo ha affermato oggi a Davos (GR) il capo dell'Ufficio presidenziale di Kiev Andriy Yermak, secondo cui la speranza è quella «di trovare una soluzione accettabile».
«Abbiamo bisogno di una piattaforma per finalizzare alcune parti del nostro piano generale. Per andare avanti, dobbiamo concordare il formato del vertice costituente per la pace», ha detto, stando alla versione scritta del suo discorso, Yermak. Ciò consentirà di sviluppare tabelle di marcia dettagliate per i dieci punti della strategia presentata dall'Ucraina, ha aggiunto.
Nella località grigionese, alla vigilia della settimana dedicata all'annuale Forum economico mondiale (WEF), si sta svolgendo il quarto incontro tra consiglieri per la sicurezza nazionale nell'ambito della formula di pace ucraina. Stando a Kiev, hanno partecipato rappresentanti di 81 Paesi e organizzazioni internazionali, quindici in più rispetto al terzo round di colloqui tenutosi a Malta lo scorso ottobre (i primi due hanno avuto luogo in Danimarca e Arabia Saudita).
È "molto incoraggiante" che i Paesi del sud del mondo prendano parte sempre più ai lavori, ha proseguito Yermak, che ha evidenziato come il conflitto sia una sfida per tutta l'umanità. Il braccio destro del presidente Volodymyr Zelensky ha poi nuovamente rifiutato un cessate il fuoco temporaneo con la Russia. A suo avviso, ciò non porrebbe fine all'aggressione delle truppe di Mosca, ma concederebbe loro solo una pausa per raccogliere le forze.
"Questa non è assolutamente la strada per la pace. I russi non vogliono la pace. Vogliono il dominio. Quindi la scelta è semplice: o perdiamo e scompariamo, o vinciamo e continuiamo a vivere. E noi combattiamo", ha dichiarato Yermak.