Cerca e trova immobili

SVIZZERAViolenze domestiche, ogni anno 27'000 bimbi assistono a scontri tra i genitori

22.01.24 - 10:38
Lo studio identifica un potenziale di miglioramento nella collaborazione tra autorità di protezione dei minori e tribunali civili.
Ti-Press
Fonte Ats
Violenze domestiche, ogni anno 27'000 bimbi assistono a scontri tra i genitori
Lo studio identifica un potenziale di miglioramento nella collaborazione tra autorità di protezione dei minori e tribunali civili.

BERNA - Ogni anno, in Svizzera, circa 27 000 bambini sono esposti alla violenza esercitata all'interno della coppia genitoriale, vivendo così in un clima di costante paura. È quanto emerge da un nuovo studio commissionato dall'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo (UFU) e dalla Conferenza svizzera contro la violenza domestica (CSVD).

L'indagine "Offerte di sostegno e misure di protezione per bambini esposti alla violenza nella coppia genitoriale" è stata condotta dalla Scuola universitaria professionale di Lucerna, dall'Università di Friburgo e dalla Scuola universitaria professionale e scuola specializzata di lavoro sociale del Vallese.

Ciò che emerge con evidenza è che ogni anno in Svizzera sono quasi 30 mila i bambini che assistono ad episodi di violenza tra i genitori: una condizione che si ripercuote negativamente sulla loro salute fisica e psichica, ma anche sulle loro prestazioni scolastiche e sullo sviluppo sociale.

Molte offerte ma accesso non garantito - Lo studio rileva che sebbene esitano diverse offerte di sostegno specifiche per la protezione dell'infanzia e l'assistenza psicosociale, le persone interessate non vi hanno accesso in tutti i Cantoni. La collaborazione fra i diversi attori e i processi non sono standardizzati e i finanziamenti variano da Cantone a Cantone.

Dall'indagine emerge inoltre che la violenza esercitata all'interno della coppia genitoriale viene indagata soltanto in parte e non sistematicamente nelle procedure di separazione, nelle procedure a tutela dell'unione coniugale e in quelle di divorzio. Ne consegue che, di norma, è concesso l'affidamento parentale congiunto anche se vi sono indizi di violenza. Lo studio, infine, identifica un potenziale di miglioramento nella collaborazione tra autorità di protezione dei minori e degli adulti e tribunali civili.

Best practice e raccomandazioni - I ricercatori - basandosi sui risultati dello studio - hanno formulato una serie di raccomandazioni e di esempi che mostrano come sia possibile organizzare una presa di contatto tempestiva e fornire sostegno psicosociale ai bambini esposti alla violenza nella coppia genitoriale. Gli esempi dovranno fungere da base per lo sviluppo di corrispondenti offerte nei Cantoni.

Lo studio sottolinea anche la necessità di proporre corsi di formazione e formazione continua sugli effetti dell'esposizione alla violenza nella coppia genitoriale destinati ai pertinenti gruppi professionali, ad esempio a giudici, avvocati e rappresentanti delle autorità. Occorre inoltre introdurre linee guida su come indagare sistematicamente, nelle procedure di separazione e di divorzio, la violenza nella coppia genitoriale e migliorare la collaborazione tra le istituzioni.

Piano d'azione nazionale - L'indagine presentata oggi dall'UFU e dalla CSVD costituisce una delle misure del Piano d'azione nazionale per l'attuazione della Convenzione di Istanbul (PAN CI), adottato dal Consiglio federale nel 2022. Il PAN CI comprende 44 misure concrete di Confederazione, Cantoni e Comuni finalizzate a ridurre la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica e a incrementare la sicurezza personale della popolazione.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE