Nei prossimi due anni l’esercito rinuncerà inoltre a organizzare una serie di altre manifestazioni previste.
BERNA - A causa della difficile situazione finanziaria, l’esercito rinuncia ai grandi eventi pianificati per il 2024 e il 2025 nonché ad altre manifestazioni. A fine agosto di quest’anno, presso l’aerodromo militare di Emmen, le Forze aeree avrebbero dovuto presentarsi al grande pubblico nell’ambito di «AirSpirit 24»; nel 2025 era previsto l’evento delle truppe di terra «DEFENSE 25».
Per l’esercito gli eventi pubblici rivestono una grande importanza, perché sono l’occasione per creare fiducia e rafforzare la reputazione. Al giorno d’oggi la visibilità delle truppe è limitata poiché si allenano per i propri impieghi principalmente presso le piazze d’armi e quindi, di regola, lontano dalla popolazione. A causa della difficile situazione finanziaria, l’esercito è costretto a rinunciare a una parte sostanziale degli eventi pubblici pianificati.
Nel 2024, questa misura riguarda tra l’altro l’evento «AirSpirit 24», che avrebbe dovuto tenersi a fine agosto a Emmen, nel corso del quale l’opinione pubblica avrebbe potuto farsi un’idea soprattutto dell’efficienza delle Forze aeree. Per questa manifestazione sarebbero stati attesi fino a 80 000 visitatori. Nel 2025, a Bière, era anche prevista una manifestazione denominata «DEFENSE 25», durante la quale le truppe di terra avrebbero dovuto presentarsi al grande pubblico. Nei prossimi due anni l’esercito rinuncerà inoltre a organizzare una serie di altre manifestazioni previste.