Il Consiglio federale ha deciso di introdurre una struttura di monitoraggio efficiente e innovativa.
BERNA - L'attuale sistema di segnalazione in caso di scarsità, come è il caso ora, di determinati farmaci va migliorato. Per tale motivo, il Consiglio federale ha deciso di introdurre un sistema di allarme proattivo che nei prossimi anni dovrà trasformare la Piattaforma agenti terapeutici dell'Approvvigionamento economico del Paese (AEP), in una struttura di monitoraggio efficiente e innovativa.
Dal 2015, il centro di notifica degli agenti terapeutici dell'AEP segnala rapidamente le interruzioni nelle forniture di medicamenti d'importanza vitale, indica una nota governativa odierna. Deve inoltre prendere le misure necessarie in situazioni di grave scarsità alle quali l'economia non è in grado di far fronte. La versione attuale della piattaforma, che risale al 2016, segnala principalmente eventuali penurie di farmaci soggetti all'obbligo di notifica e di costituire scorte.
Ma tale meccanismo non soddisfa più i requisiti odierni, a detta del governo, che ha quindi invitato l'AEP ad aggiornarlo con un sistema di monitoraggio proattivo, efficiente e altamente innovativo selezionato dall'esecutivo. Ciò consentirà al centro di notifica degli agenti terapeutici di rendere i suoi processi di lavoro molto più efficienti, di identificare più precocemente le interruzioni delle forniture e di ottimizzare l'efficacia delle misure adottate nel caso in cui si verifichino colli di bottiglia.
La soluzione prescelta è la piattaforma federale IES NG (Informations- und Einsatzsystem New Generation), che ha convinto per efficienza, risparmio di tempo in fase di implementazione, riduzione dei costi e potenziale di sinergia.