Per non disperderle basta comportarsi bene al volante.
BERNA - Basta una sgommata in partenza o una frenata d'emergenza per disperdere nell'ambiente le microplastiche. La maggior parte sono infatti prodotte dagli pneumatici. Per ridurre questo genere di inquinamento basterebbe guidare nel modo più uniforme possibile, oppure ridurre il peso del veicolo e la pressione ottimale degli pneumatici e la corretta geometria degli assi. A dirlo è il Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (Empa) in una nota stampa diffusa martedì.
Per quanto riguarda le autostrade, nel comunicato si legge che potrebbero essere installati sistemi di armonizzazione della velocità e di pericolo quando i volumi di traffico sono elevati, al fine di rendere la guida il più fluida possibile. Inoltre, si stanno già implementando misure nel sistema di drenaggio delle autostrade, ma ciò è più difficile nelle aree urbane a causa della mancanza di spazio.
L'Empa cita anche lo sviluppo di un metodo standardizzato per quantificare l'usura dei pneumatici, previsto nei prossimi cinque anni: questo è l'unico modo per confrontare in modo affidabile i risultati e definire i valori limite.
Il rapporto di cui sopra è stato redatto in risposta a un postulato della consigliera nazionale Ursula Schneider-Schüttel (PS/FR) del 2019, tramite cui chiedeva al Consiglio federale di esaminare quali mezzi potessero essere utilizzati per ridurre l'usura dei pneumatici.
Secondo il rapporto dell'Empa, studi basati su dati degli anni '70 hanno dimostrato che ogni anno si producono 1,4 chilogrammi di microplastiche per abitante a causa dell'abrasione da pneumatici. Gli impianti di trattamento del deflusso stradale ne trattengono circa un quarto, mentre il resto finisce nei corpi idrici, nel suolo o sul ciglio della strada.