Quattro i sistemi di rilevazione che registravano velocità maggiori rispetto a quelle effettive.
BERNA - Oltre 7'200 automobilisti, multati erroneamente per eccesso di velocità nella città di Berna, sono stati rimborsati. Tra la metà di settembre e la metà di ottobre 2023, un errore nella programmazione dei radar aveva portato a misurazioni sbagliate della velocità.
La notizia - «L'errore è stato corretto e i dispositivi sono stati rimessi in funzione oggi 19 febbraio», ha annunciato la polizia cantonale bernese. Finora sono stati rimborsati 7'231 dei circa 7'300 automobilisti che avevano già pagato la multa. Per i casi ancora in sospeso, la polizia ha indicato di essere in attesa di una risposta con i dettagli esatti dei conti. Le persone che erano state fotografate dagli apparecchi tra il 12 settembre e il 19 ottobre erano poi state informate per lettera dell'errore.
Il difetto - Stando alla polizia, i dispositivi programmati in modo errato appartengono a una nuova generazione di sistemi di misurazione sviluppati per la Svizzera da una ditta olandese negli ultimi anni. Erano stati testati e approvati dall'Istituto federale di metrologia (Metas), che ne aveva calibrato i sistemi e ha approvato il funzionamento.Secondo il comunicato stampa, i quattro radar difettosi presentavano la stessa regolazione. Accortesi del malfunzionamento, le forze dell'ordine avevano affidato al Metas un controllo sui radar "incriminati", da cui è emerso che effettivamente essi registravano velocità maggiori rispetto a quelle effettive.