Il presidente Volodymyr Zelensky si è espresso a favore dell'iniziativa diplomatica elvetica.
KIEV - Il Paese non può perdere «l'iniziativa diplomatica» e spera che in primavera si tenga in Svizzera un vertice di pace, in vista del quale si prepari con i partner dell'Ucraina di un piano di pace che poi verrà consegnato alla Russia.
Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky in una conferenza stampa in occasione del secondo anniversario della invasione russa in Ucraina, rispondendo a una domanda sul sostegno a Kiev.
«Non voglio parlarne in dettaglio», ma «lavoriamo da lungo tempo sulle armi a lungo raggio e per dare una risposta generica, ho uno stato d'animo positivo dalle recenti risposte dei nostre partner riguardo a queste armi», ha aggiunto Zelensky.
«La vittoria dell'Ucraina dipende dal sostegno che arriva dall'Occidente», ha proseguito Zelensky, ringraziando i militari e i civili ucraini per il loro duro lavoro.
Intanto, il capo della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa, Kirilo Budanov, ha affermato che l'oppositore russo Alexei Navalny è morto per cause naturali, a causa di un coagulo di sangue.
«Potrei deludervi, ma quello che sappiamo è che è morto davvero per un coagulo di sangue. E questo è più o meno confermato. Questo non è stato preso da internet, ma, sfortunatamente» si tratta di morte naturale, ha detto Budanov citato da Ukrainska Pravda.