La famiglia ha confermato la morte del pittore e grafico bernese
BERNA - Il pittore e grafico bernese Roger Pfund, padre del passaporto svizzero e delle ultime banconote francesi, è morto ieri all'età di 80 anni: lo ha comunicato oggi la sua famiglia all'agenzia Keystone-ATS, confermando una notizia diffusa dalla RTS.
Nato a Berna nel dicembre 1943, Pfund è stato senza dubbio uno dei grafici svizzeri più conosciuti al mondo, lasciando un'opera colossale. L'artista ha iniziato come contrabbassista jazz prima di passare al design grafico e progettare il nuovo passaporto rossocrociato nel 2003. Ma la sua specialità sono state le banconote.
Nel 1971, da outsider, vinse il concorso indetto dalla Banca nazionale svizzera (BNS) per le sue nuove banconote, per le quali disegnò la serie di riserva. Grazie a una nuova visione e alle sue incursioni nella tecnologia informatica, Pfund inaugurò una nuova era per le banconote. Nello stesso anno si trasferì a Ginevra.
Fu poi l'ideatore dell'allestimento interno del Museo internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Nelle sale espositive verrà descritto il processo di fabbricazione del biglietto francese e il percorso creativo della scenografia del museo a Ginevra.
Seguendo l'idea della corporazione, Pfund istituì pure una rete internazionale di grafici che ha consentito ai giovani artisti di formarsi per quattro anni in atelier europei.
Nel 2016 il suo atelier grafico - arrivato ad occupare sino a 20 collaboratori - è però fallito. Lo ha deciso il tribunale di prima istanza di Ginevra, alla luce della situazione di sovraindebitamento dell'azienda.
Negli ultimi tempi infatti l'organico era ridotto a sette persone: Pfund, il figlio e cinque altri grafici. Mentre i dipendenti hanno cercato una nuova occupazione, Pfund ha continuato la sua vita d'artista, assumendo mandati occasionali, in particolare per disegnare banconote.