Il sondaggio viene effettuato dal 1972
BERNA - Gli svizzeri sembrano guardare con un po' più di ottimismo al futuro dal punto di vista economico. A luglio la fiducia dei consumatori è in effetti leggermente migliorata, sia rispetto al mese precedente sia su base annua.
È quanto emerge dal più recente indice del clima di fiducia dei consumatori, pubblicato oggi dalla Segreteria di Stato dell'economia (SECO). Il dato a luglio si è stabilito a -32,4 punti.
A giugno si era attestato invece a -36,6 punti, già allora in lieve progressione rispetto a maggio, aprile e marzo, che facevano segnare tutti -38,0. Passi avanti vengono registrati pure nel confronto su dodici mesi, dato che il valore di luglio 2023 era -37,2. Il punto più basso è stato toccato lo scorso ottobre, quando l'indicatore era scivolato a poco meno di -53 punti.
I sottoindici «Situazione economica nei prossimi mesi» (da -18,0 a -16,0), «Situazione finanziaria negli ultimi mesi» (da -56,3 a -52,3), «Situazione finanziaria nei prossimi mesi» (da -38,0 a -31,3) e «Momento favorevole per grandi acquisti» (da -36,6 a -30,1) sono tutti migliori rispetto a un anno fa. Al contrario, si osserva un netto peggioramento alla voce «Sicurezza del posto di lavoro», passata da -5,7 a -23,3 punti.
Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori viene effettuato dal 1972. Da quest'anno la SECO lo divulga a un ritmo più serrato, ossia a scadenza mensile e non più trimestrale. Il mese scorso al rilevamento hanno partecipato 2710 persone di almeno 16 anni, tramite questionari online.