Lo scorso novembre una delegazione svizzera non ha potuto ispezionare tutto il materiale bellico consegnato a New Delhi.
BERNA - La Svizzera sta incontrando difficoltà nel controllare le regole di non riesportazione del materiale bellico in India. Lo scorso novembre una delegazione elvetica non è riuscita a ispezionare tutte le armi consegnate al gigantesco Paese asiatico.
Secondo un rapporto visionato da Keystone-ATS, che conferma informazioni diffuse dalla SRF, la delegazione ha potuto procedere fisicamente alle verifiche solo su una piccola parte delle armi. In diverse occasioni, i controlli sono stati effettuati tramite videochiamata.
In un caso, l'ispezione via smartphone o portatile è fallita a causa di una connessione Internet insufficiente. La Segreteria di Stato dell'economia (SECO), responsabile dei controlli delle esportazioni di armamenti svizzeri, ha quindi bollato i risultati come "insoddisfacenti".
Sebbene non vi siano indicazioni di un trasferimento delle armi, il rapporto si chiede se quelle non verificate possano effettivamente essere state spostate. L'ambasciata svizzera a New Delhi considera comunque basso questo rischio, mentre quella indiana a Berna non ha risposto a un richiesta di commento avanzata da Keystone-ATS.