Si tratterà di un numero a tre cifre, come quelli già esistenti per le emergenze, e sarà raggiungibile 24 ore su 24.
ZURIGO - Uno strumento in più per le vittime di violenza. Da novembre del prossimo anno dovrà essere attivo, infatti, per la prima volta a livello nazionale, un servizio telefonico, raggiungibile tutti i giorni, 24 ore su 24. L’articolo 24 della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, adottata dalla Svizzera il 1° aprile 2018 sancisce che “le Parti adottano le misure legislative o di altro tipo necessarie per istituire a livello nazionale apposite linee telefoniche gratuite di assistenza continua, operanti 24 ore su 24, sette giorni alla settimana, destinate a fornire alle persone che telefonano, in modo riservato o nel rispetto del loro anonimato, delle consulenze su tutte le forme di violenza oggetto della presente Convenzione”.
Si tratterà di un numero a tre cifre, come quelli già esistenti per le emergenze, e sarà raggiungibile gratuitamente tutti i giorni, 24 ore su 24, anche in italiano. Ogni Cantone, quindi anche il Ticino, attraverso i consultori di aiuto alle vittime hanno il compito di istituire - coinvolgendo anche partner esterni - un numero centrale dove potranno rivolgersi tutte le persone vittime di reati contro l'integrità psicofisica o sessuale in ambito privato e pubblico. Un supporto che verrà esteso anche alle persone vicine alle vittime di violenza.
Le vittime di violenze potranno ottenere una consulenza e delle informazioni di base e potranno essere orientate al Consultorio per le vittime o ai servizi di competenti.
In un intervento di crisi, il Servizio potrà richiedere la mobilitazione di servizi di emergenza quali la polizia, i servizi sanitari, le case delle donne o altri servizi competenti.