Respinto una prima volta a Basilea, un 40enne svizzero ha tentato poco dopo di attraversare il valico di Eiken. L'uomo è stato multato per diverse centinaia di franchi
BASILEA / EIKEN - Un 40enne svizzero è stato protagonista di una curiosa vicenda di contrabbando. Le guardie di confine hanno in effetti comunicato oggi di aver trovato l'uomo, che arrivava dalla Germania, per due volte in possesso dello stesso carico: più di 30 chili di carne.
La scorsa settimana, il contrabbandiere era stato multato una prima volta a Basilea, in quanto aveva cercato di introdursi in Svizzera con una quantità di carne superiore al consentito. Rifiutatosi di pagare lo sdoganamento, gli era stato negato l'accesso alla Confederazione ed era stato rispedito in Germania.
Poco dopo la stessa persona è però stata fermata ad Eiken (AG). Un altro automobilista ha informato le guardie di confine che, qualche attimo prima, dal veicolo erano state gettate un paio di sacche, poi risultate contenenti rispettivamente sei e sette chili di carne dei quali il 40enne aveva cercato di liberarsi. Altri 19 chili si trovavano invece ancora all'interno della vettura.
All'uomo, che risiede nella Svizzera nordoccidentale, è stata inflitta una nuova ammenda di diverse centinaia di franchi. In seguito, ha dovuto rassegnarsi e fare definitivamente rientro in Germania col proprio carico.
Il portavoce delle guardie di confine basilesi Patrick Gantenbein ha affermato incredulo che una cosa del genere non si era mai presentata prima d'ora.