I tifosi del club renano festeggiano i 20 anni dell'impianto in una serata surreale.
Dirigenza sotto accusa per scelte strategiche e scarso rendimento della squadra.
BASILEA - I 20 anni del nuovo Sankt Jakob Park. Ma anche l'occasione per contestare le scelte strategiche della società e lo scarso rendimento del Football Club Basilea nella stagione in corso. Centinaia di tifosi renani si sono dati appuntamento nella serata di sabato nei pressi dello stadio, a margine della sfida tra la compagine rossoblu e il Lucerna.
L'evento è stato preannunciato con manifesti sparsi per tutta la città nelle scorse settimane. Nel mirino la dirigenza, in particolare il presidente Bernhard Burgener, vittima anche di minacce di recente. A non piacere ai tifosi è la possibile entrata nel club di una società d'investimenti britannica.
Non sono mancati nemmeno i cori in cui si chiede una reazione alla squadra. Il Basilea, oltre a condurre un campionato anonimo, è stato eliminato dall'Europa League e umiliato in Coppa svizzera.
La contestazione si è svolta in un clima surreale, ventoso e con basse temperature. Petardi, fumogeni, urla. Ma tutto sommato anche una certa civiltà.