La polizia cantonale di San Gallo corregge il tiro: «Non sono stati i vandali».
Ieri le autorità avevano pure lanciato un appello a eventuali testimoni.
SAN GALLO - Non sono stati i vandali a rovesciare nove lapidi al nuovo cimitero ebraico di San Gallo sulla Kesselhaldenstrasse, ma una tempesta. A renderlo noto, correggendo il tiro rispetto a quanto comunicato ieri sera, è stata la polizia cantonale.
Oltre al vento, i danni sono stati provocati da un albero caduto. In un primo momento la polizia aveva pensato ad alcuni vandali, che con la forza avrebbero fatto cadere le lapidi. Era stato lanciato anche un appello a testimoni.