Cerca e trova immobili

SAN GALLOUn dodicenne minaccia di fare una strage in una scuola di Rapperswil

28.05.22 - 10:38
La bravata di un dodicenne per diventare virale su TikTok ha messo in allerta la polizia
20Min
La scuola coinvolta, ad Herrenberg.
La scuola coinvolta, ad Herrenberg.
Fonte M. Ineichen/ 20Min
Un dodicenne minaccia di fare una strage in una scuola di Rapperswil
La bravata di un dodicenne per diventare virale su TikTok ha messo in allerta la polizia
Non sarà aperto un procedimento penale, ma il giovane ha dovuto affrontare «una conversazione energica» con gli agenti

SAN GALLO - Ci sono stati momenti di panico lunedì a Herrenberg, nel comune di Rapperswil-Jona, quando un alunno ha appeso in un bagno della scuola la minaccia che avrebbe fatto una strage armata.

Genitori ed alunni, allarmati, hanno subito preso contatto con la polizia, che è riuscita ad identificare l'autore e scoprire che la minaccia non era altro che uno scherzo, una bravata di un dodicenne per diventare virale.

«L'allievo voleva fare una sorta di "scherzo", ispirandosi ad un trend sull'applicazione TikTok», ha spiegato al quotidiano 20 Minuten il portavoce della polizia cantonale di San Gallo, Florian Schneider.

Lo studente non sarà punito 
Il giovane non subirà conseguenze penali, ma ha dovuto affrontare un dialogo serio, sull'argomento, con gli agenti di polizia. Questo perché ha «spaventato tutti, con quest'azione».

«I nostri agenti hanno avuto una conversazione energica» con il dodicenne, ha confermato Schneider, per «riportarlo sulla strada giusta».

Non c'è comunque alcun collegamento con la strage scolastica ad Uvalde, in Texas, poiché la minaccia di Rapperswil è stata affissa nella scuola statunitense prima dell'accaduto.

Una tendenza preoccupante, su Tiktok
Arrivate dagli States, simili minacce sono diventate un trend regolare su Tiktok.

Alla fine dello scorso anno, ad esempio, sulla piattaforma circolavano video che annunciavano «una giornata di furti nelle scuole, prevista per il 17 dicembre», che è diventata virale. Dai semplici furti, si è poi passati a minacce ben più grandi: sempre lo scorso dicembre, ad esempio, una minaccia di aver messo «una bomba in una scuola» di Filadelfia è stata affissa in un gabinetto.

In questi casi, le minacce si sono poi rivelate infondate e «scherzose» per i ragazzi coinvolti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE