L'uomo caduto giovedì mattina è un turista italiano di 68 anni.
BOURG-SAINT-PIERRE - Stavano rientrando dopo aver scalato il Combin de Grafeneire. Verso le 11.00 di giovedì mattina però ci fu il tragico epilogo. Dopo un identificazione formale, ora si sa che a precipitare fu un uomo di 68 anni italiano e residente in Italia.
Nelle prime ore di giovedì avevano lasciato la capanna di Valsorey per una scalata sull'Himalaya della Svizzera, poco a est dal passo del Gran San Bernardo. Però, al momento del rientro la guida italiana non ha potuto fare nulla quando l'uomo che accompagnava è caduto per 240 metri e ritrovato in seguito senza vita dai soccorsi.
Per chi volesse inoltrarsi tra le nevi di queste vette, il Club Alpino Svizzero ricorda che benché il Gran Combin non sembri troppo difficile e i suoi balconi di ghiaccio promettano vie di salita ragionevoli, la sua salita nasconde delle insidie. Il pericolo risiede soprattutto nella possibilità che si verifichino crolli di ghiaccio importanti e con una certa regolarità.