Dramma domenica notte alla stazione di Ginevra-Sécheron: anche un coetaneo della ragazza è rimasto gravemente ustionato.
GINEVRA - Una ragazza di 18 anni ha perso la vita nella notte tra sabato e domenica dopo essere salita sul tetto di un treno fermo alla stazione di Ginevra-Sécheron. Il suo amico e coetaneo, arrampicatosi anch'egli sul vagone, è rimasto gravemente ustionato dall'arco elettrico formatosi. L'informazione rivelata dalla Tribune de Genève, è stata confermata oggi a Keystone-ATS dal Ministero pubblico ginevrino.
Il ragazzo è stato inizialmente trasportato all'ospedale universitario di Ginevra (HUG) e successivamente trasferito in elicottero al centro ustioni dell'ospedale universitario di Losanna (CHUV) per ricevere le cure appropriate, ha precisato oggi il portavoce della procura ginevrina Olivier Francey.
La tragedia è avvenuta poco prima dell'una di domenica mattina. La polizia è stata allertata da un testimone che ha indicato di aver visto un arco elettrico alla stazione di Ginevra-Sécheron. I servizi di emergenza e le Ferrovie federali svizzere (FFS) sono intervenuti immediatamente sul posto e hanno trovato i due giovani sul tetto di una carrozza.
La ragazza è morta sul posto, indica il Ministero pubblico ginevrino. Secondo i primi elementi dell'indagine, le due vittime sono rimaste folgorate dopo essere salite sul convoglio. Un'indagine è stata aperta per determinare le circostanze del dramma.