Alle vittime viene chiesto di pagare le spese di procedimento di un parente detenuto a causa di un incidente
LUCERNA - Ieri un gruppo di finti poliziotti ha sottratto decine di migliaia di franchi a un uomo contattato per telefono e messo sotto pressione.
Il Ministero pubblico ha dichiarato che da Lucerna sono arrivate 15 segnalazioni: in tutti i casi, le vittime sono state contattate telefonicamente da persone che si spacciavano per agenti di polizia.
I truffatori hanno operato con "chiamate shock". Hanno riferito alle vittime che i loro parenti si trovavano in detenzione preventiva dopo un incidente e hanno chiesto loro somme in contanti tra i 40'000 e gli 80'000 franchi per finanziare il procedimento.
In un caso soltanto i finti agenti hanno avuto successo.