Un austriaco di 43 anni è stato ucciso ieri sera in un appartamento della città della Svizzera orientale. In manette una 38enne ungherese.
Un colpo di pistola esploso (presumibilmente) da una donna ungherese di 38 anni ha ucciso ieri sera un 43enne austriaco in un appartamento di San Gallo. Il delitto, precisa la polizia cantonale, è avvenuto poco dopo le 22.30 e la donna è stata arrestata sul posto.
Le forze dell'ordine, allertate da alcuni vicini che hanno sentito il rumore dello sparo, sono giunte in forza sul luogo del crimine, fermando la 38enne, domiciliata nel Vorarlberg, davanti allo stabile. Il medico d'urgenza e i paramedici dell'ambulanza si sono invece precipitati all'interno dell'appartamento (in cui la vittima viveva in affitto) per tentare di salvare la vita dell'uomo. Un tentativo rivelatosi, purtroppo, vano. Perché il 43enne è spirato poco dopo a causa delle gravissime ferite riportate.
Sulle cause (per il momento oscure) che hanno portato alla tragedia stanno indagando la Polizia cantonale e il Ministero pubblico di San Gallo.