La lite fra la giovane donna e il suo vicino, raggiunge in poco tempo l'escalation. Lui condannato
LOSANNA - Essere vicini di casa a volte può trasformarsi in un vero e proprio incubo, come dimostra il recente episodio avvenuto in un tranquillo villaggio del canton Vaud. Il conflitto tra un 60enne italiano e la sua vicina quarantenne ha raggiunto il culmine in una gelida mattina di dicembre 2021.
Mentre l'uomo stava spalando la neve con uno spazzaneve elettrico, la donna ha parcheggiato la sua auto a pochi metri per grattare via il gelo formatosi sul parabrezza. La situazione fra i due è esplosa quando il sessantenne ha preso di mira la coinquilina, spruzzandole un getto di neve addosso. Nel tentativo di affrontare la situazione, lei gli ha restituito il favore tirandogli della neve presa dal cofano dell'auto, ma quello che è successo successivamente è stato oltre ogni previsione.
Il 60enne, con l'intenzione - almeno apparentemente - di difendersi, ha sollevato lo spazzaneve ancora in funzione, intrappolando per un momento la mano della donna nelle lame rotanti. L'incidente ha causato diversi tagli, tra cui uno piuttosto profondo. La vittima ha presentato denuncia per aggressione negligente contro il suo vicino.
La notizia di oggi è che il tribunale lo ha riconosciuto colpevole, condannandolo a una pena sospesa di 20 giorni. Inoltre, dovrà risarcire la vittima con 1000 franchi per danni morali e 3000 franchi per coprire varie spese, tra cui medicinali e fisioterapia. Le spese legali e giudiziarie sono anch'esse a suo carico. La donna ora porta una cicatrice evidente sulla mano e ha perso parte della sensibilità nelle dita, un segno tangibile di un conflitto tra vicini che è andato troppo oltre.