Il freddo che attanaglia la Scandinavia arriverà anche in Svizzera. Da lunedì scendono le temperature.
BERNA - I Paesi scandinavi sono attualmente alle prese con temperature glaciali: in molte aree della Svezia, della Finlandia e della Norvegia i termometri segnano fino a meno 40 gradi. Secondo i meteorologi, le ragioni di questo freddo insolito sono da attribuire alle correnti polari che da giorni investono la regione.
In Svizzera le temperature sono più miti rispetto alla media annuale. Ma la situazione sta per cambiare perché le correnti polari investiranno anche il nostro Paese a partire dalla settimana prossima.
Nella giornata di sabato le temperature scenderanno a 3-5 gradi circa e il limite delle nevicate si attesterà tra i 600 e gli 800 metri. Domenica l'aria si raffredderà ulteriormente e la neve potrebbe scendere fino in pianura. Soprattutto a nord delle Alpi.
Ma sarà a partire da lunedì che si cominceranno a percepire le correnti polari. Come sostenuto dalla meteorologa Geraldine Zollinger - interpellata dal Blick - in Svizzera «ci si aspetta una giornata gelida dopo l'altra» con temperature massime che «non supereranno gli zero gradi». Inoltre il vento avrà un effetto sulla temperatura percepita, che potrebbe attestarsi a meno 10 gradi.
Il calo delle temperature sarà tuttavia moderato. È probabile che i termometri non scenderanno al di sotto dei meno 3 gradi in pianura. Ma questo potrebbe cambiare se i cieli rimarranno sereni durante la notte. In tal caso è possibile che le temperature scendano a meno 10 gradi.
In montagna la situazione è ben diversa. Nella giornata di martedì, ad esempio, sono attesi meno 20 gradi in Alta Engadina.