Enorme solidarietà dopo un post su Instagram. E non manca chi si propone a costo zero, ma per le due donne la ferita è ancora aperta
SAN GALLO - «Noi lavoriamo esclusivamente con coppie eterosessuali». Le parole pronunciate da un fotografo di Coira hanno toccato profondamente Rebecca e Chiara, due giovani donne che si sono unite per la vita lo scorso ottobre. La coppia era alla ricerca di un professionista che immortalasse il loro ricevimento di nozze (che si terrà in maggio), prima di ricevere un controverso rifiuto. «Siamo scioccate da questa risposta e ci rende molto tristi. Non sapevamo che idee del genere potessero ancora esistere nel 2024», confida Rebecca a 20 Minutes, visibilmente commossa. L'agenzia fotografica, vicina ad ambienti religiosi, afferma infatti che ci sono «molti momenti intimi [che loro] non vogliono catturare con le [loro] macchine fotografiche».
La coppa sangallese hanno condiviso la propria disavventura su Instagram. Ciò ha suscitato un'ondata di indignazione da parte degli utenti della rete. «Riceviamo messaggi di sostegno ogni giorno e l'ondata di solidarietà non si ferma», afferma Rebecca. Diversi fotografi hanno addirittura offerto loro servizi fotografici a prezzi scontati, o addirittura gratuiti. Tuttavia la brutta esperienza ha lasciato una profonda cicatrice nelle due donne. Entrambe non sanno più se decideranno di avvalersi dei servizi di un fotografo per immortalare il loro ricevimento di nozze, previsto per maggio.
Potenziale azione legale
«È illegale rifiutare di prestare un servizio sulla base dell’orientamento sessuale», spiega Anna Rosenwasser, consigliera nazionale e attivista LGBTQ. Secondo Rosenwasser, l'accettazione della comunità gay in Svizzera è sopravvalutata: «La gente pensa che gli svizzeri siano incredibilmente moderni, ma non è vero». Per la consigliera nazionale il rifiuto del fotografo rappresenta «un chiaro esempio di discriminazione, avvolta in belle parole e scuse». Rebecca e Chiara intraprenderanno un'azione legale contro il professionista? «Ci penseremo con calma una volta ritrovata la nostra serenità emotiva».