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SVIZZERA«Spariti 12 miliardi in azioni», ma i giudici non credono all'erede di Hermès

25.07.24 - 12:11
L'erede di Hermès, Nicolas Puech, ritiene il suo ex gestore patrimoniale responsabile della clamorosa perdita. Ma il tribunale di Ginevra ha respinto le sue accuse.
20Min / Dukas/ Bernard Bisson
Nicolas Puech è un plurimiliardario: l'erede di Hermès sostiene ora di aver semplicemente perso la sua fortuna.
Nicolas Puech è un plurimiliardario: l'erede di Hermès sostiene ora di aver semplicemente perso la sua fortuna.
«Spariti 12 miliardi in azioni», ma i giudici non credono all'erede di Hermès
L'erede di Hermès, Nicolas Puech, ritiene il suo ex gestore patrimoniale responsabile della clamorosa perdita. Ma il tribunale di Ginevra ha respinto le sue accuse.

GINEVRA - Ritiene di aver perso le sue azioni per colpa del suo ex gestore patrimoniale ma il tribunale non gli crede. Ma veniamo ai fatti. L'erede di Hermès, Nicolas Puech, e l'ex amministratore delle sue fortune, Éric Freymond, sono protagonisti da tempo di una controversia legale, sulla quale ora si è espressa la magistratura svizzera. Una sentenza, emessa il 12 luglio da un tribunale di Ginevra, sancisce infatti che le tre cause intentate dall'ottantenne francese contro Freymond sono state tutte respinte. Puech accusava infatti il suo ex consulente di gestione per la perdita della sua enorme fortuna: circa il 5,7% del Gruppo Hermès, un pacchetto azionario che al prezzo attuale varrebbe più di dodici miliardi di euro.

Come riportato da "24 Heures" mercoledì, la Camera dei ricorsi penali ha dichiarato che Nicolas Puech aveva presentato una serie di denunce contro il suo ex gestore patrimoniale nell'autunno del 2023. L'avvocato vallesano che rappresenta Puech ha parlato a questo proposito di «affare del secolo» e di una «frode gigantesca». Ha inoltre assicurato che il suo cliente non dispone più dei suoi beni.

Dove sono finite le azioni? - L'erede di Hermès sostiene che Freymond gli abbia nascosto informazioni sul futuro delle azioni. Sono stato «completamente derubato», ha detto Puech. Ma la procura di Ginevra si era di fatto rifiutata di aprire un'indagine sulla base delle sue denunce presentate. La Camera d'appello per le questioni penali ha poi ora confermato questa decisione. Ritiene infatti che le accuse di Nicolas Puech siano poco chiare e poco circostanziate, in altre parole l'erede di Hermès non è riuscito a dimostrare la perdita delle sue azioni.

Ma dove sono finite le azioni? Secondo "24 Heures", nessuno lo sa con certezza: Puech, discendente del fondatore di Hermès Thierry Hermès e maggiore azionista singolo del gruppo, negli anni '90 aveva trasferito la gestione di parte del suo patrimonio a Eric Freymond. Nel 2012, alcune azioni sono state depositate presso la Banca Lombard Odier di Ginevra. «Questa parte del mio patrimonio non è mai stata gestita da terzi», aveva scritto Puech a un giudice francese nel 2018. Tre anni dopo, il Gruppo Hermès aveva dichiarato di non sapere più dove fossero depositate le azioni di Puech.

Freymond sta ora valutando la possibilità di sporgere denuncia contro Puech - Ma nel 2020 la società fiduciaria svizzera BDO aveva però riferito che Nicolas Puech possedeva ancora il 5,7% del capitale di Hermès. Tanto che nel 2022, il francese avrebbe ricevuto un dividendo di 90 milioni di euro. È da allora che i rapporti tra Puech e Freymond si sono incrinati, dissapori alimentati da una vicenda dalle tinte oscure.

Da parte sua il finanziere ginevrino continua a sostenere di non aver mai gestito i titoli Hermès, che costituivano la maggior parte della fortuna di Nicolas Puech. E non solo si rallegra del fatto che la magistratura svizzera abbia respinto la causa intentata contro di lui, sta infatti anche valutando una possibile denuncia per diffamazione nei confronti del suo ex cliente.

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