L'imputato, condannato dal tribunale di Bellinzona, avrebbe poi colpito il giovane in faccia con una bottiglia piena di acqua.
ZURIGO / BELLINZONA - Aggressione e molestie sessuali multiple nei confronti del proprio vicino di posto. Sono i reati riconosciuti a un uomo condannato a una multa (e al pagamento delle spese processuali) da parte del Tribunale federale di Bellinzona, competente per i delitti commessi a bordo degli aerei.
La ricostruzione - L’uomo era seduto sul volo Swiss diretto a Zurigo. All’inizio, avrebbe spinto il gomito sempre più oltre il bracciolo. Poi, dopo una breve conversazione, avrebbe dichiarato di essere gay, iniziando a toccare il proprio vicino con le braccia e le gambe.
Apprezzamenti sessuali - Il giovane, imbarazzato, avrebbe prima indossato le cuffie per troncare la conversazione. Poi, avrebbe chiesto all’imputato di smetterla. La situazione poi è degenerata: l’uomo più anziano avrebbe rivolto alcuni apprezzamenti e richieste sessuali, provando, nel contempo, a baciargli il braccio.
Il ricorso - Il giovane si sarebbe scansato, alzandosi e provando a cambiare posto. Di contro, l’imputato avrebbe provato ad afferrarlo salvo poi colpirlo al volto con una bottiglia piena. I fatti sono stati confermati da un testimone e riportati anche dal capo cabina. La ricostruzione è stata fortemente contestata dall’imputato, che ha presentato ricorso contro la decisione del tribunale.