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Un tribunale di Manacor ha ordinato la detenzione preventiva per il 47enne portoghese arrestato mercoledì.
MANACOR - Un tribunale di Manacor, a Maiorca, ha ordinato la detenzione preventiva per il presunto omicidio della suocera svizzera. Lo hanno riferito i media dell'isola spagnola del Mediterraneo. Il 47enne portoghese è accusato di aver ucciso la donna 74enne, originaria della Confederazione, prendendola a pugni e calci nella sua casa mercoledì sera. Sempre stando ai media, il portoghese avrebbe dato in escandescenze perché non c'era più birra nel frigorifero.
L'uomo è da allora in carcere preventivo, riportano i giornali isolani "Mallorca Zeitung" e "Mallorca Magazin", citando ambienti giudiziari. La magistratura dell'isola spagnola non ha risposto a una richiesta di informazioni. Non è chiaro se l'uomo abbia confessato il reato.
Dal canto suo, il quotidiano "Última Hora" ha riferito che la figlia della vittima si era già separata dall'uomo nel giugno dello scorso anno e lo aveva anche denunciato per violenza di genere. Tuttavia, il 47enne si è rifiutato di lasciare la casa vicino alla città costiera di Colònia de Sant Jordi, a circa 50 chilometri a sud-est della capitale dell'isola Palma. Ha quindi vissuto lì con l'ex compagna e la suocera fino alla fine.
