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SVIZZERA"Autodeterminazione", la campagna è lanciata

02.10.18 - 11:30
I fautori dell'iniziativa UDC in votazione il prossimo 25 novembre: «Il diritto svizzero deve prevalere su quello internazionale in caso di conflitto. Difendiamo l'unicità della democrazia elvetica»
Keystone
"Autodeterminazione", la campagna è lanciata
I fautori dell'iniziativa UDC in votazione il prossimo 25 novembre: «Il diritto svizzero deve prevalere su quello internazionale in caso di conflitto. Difendiamo l'unicità della democrazia elvetica»

BERNA - In caso di conflitto il diritto svizzero deve prevalere su quello internazionale. È questo il punto centrale espresso oggi per il via alla campagna in favore dell'iniziativa UDC "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri", detta anche "per l'autodeterminazione", in votazione il 25 novembre.

Secondo i fautori del testo, si tratta di difendere l'unicità della democrazia diretta svizzera, che permette ai cittadini di avere sempre l'ultima parola. Questa particolarità sarebbe infatti messa in pericolo dai sempre più frequenti trattati e accordi internazionali, che porterebbero politici e tribunali elvetici ad applicare solo parzialmente - o addirittura a non applicare - le decisioni popolari.

«La nostra autodeterminazione è unica al mondo, ci distingue da chiunque altro», ha sottolineato il presidente democentrista Albert Rösti ai media a Berna. La democrazia diretta «per i partiti significa non avere sempre la meglio, anche per noi dell'UDC, ed è giusto così», ha aggiunto.

Il comitato dell'iniziativa cita come esempio di ingerenza esterna l'atteggiamento di alcuni criminali condannati, che invocano il diritto internazionale per non essere rinviati nel loro Paese d'origine. Lo stesso accordo sulla libera circolazione impedirebbe alla Confederazione di condurre la politica migratoria voluta dai cittadini.

In Svizzera, con lo strumento delle iniziative popolari e la democrazia diretta, è il popolo che decide, ha detto il consigliere agli Stati Thomas Minder (indipendente/SH). «Non sono il legislativo, il governo, i giudici, i funzionari, i politici, i diplomatici o l'amministrazione a decidere cosa compare nella Costituzione. Solo i cittadini», ha affermato.

Per rendere più chiari e colorati i suoi concetti, Minder ha impugnato una recente edizione del famoso fumetto "Globi", che parla proprio di democrazia. «Evidentemente nel Paese ci si preoccupa dello stato della democrazia e si tenta di spiegare le basi ai bambini», ha dichiarato scherzosamente.

Il testo presentato oggi vuole chiarire i rapporti e rafforzare la certezza del diritto. La Costituzione deve essere la fonte dominante del diritto elvetico e in caso di conflitto deve prevalere su quello internazionale, sempre rispettando alcuni imperativi come i diritti umani.

Niente diktat - «Non possiamo subire in silenzio i diktat dell'Europa», ha dichiarato la consigliera nazionale e vicepresidente dell'UDC Céline Amaudruz (GE). Nel momento in cui il Tribunale federale ha scelto di piazzare la Corte europea dei diritti dell'uomo sopra il diritto elvetico, ha di fatto soppresso uno dei diritti politici essenziali che ci permettono di essere una democrazia diretta, ovvero l'iniziativa popolare, ha spiegato.

«L'espulsione dei criminali stranieri non è stata applicata come deciso da popolo e Cantoni, ma condita in salsa europea», ha continuato la ginevrina. «Anche se un'iniziativa popolare riscontra un successo chiaro, il testo non sarà messo in opera nella versione originale. In pratica, gli accordi internazionali sono una prigione giuridica».

Una Svizzera autodeterminata e indipendente, sempre secondo il comitato, è maggiormente in grado di superare le crisi, è più prospera ed ha una disoccupazione e una povertà inferiori ai Paesi che la circondano. Va invece combattuta con forza la centralizzazione e la messa sotto tutela dei cittadini, oltre che la perdita di influenza del diritto elvetico. Non si tratta quindi di votare a destra o a sinistra, ma di decidere sulla democrazia diretta e sulla sovranità.

Risposta agli oppositori - I democentristi hanno poi risposto anche agli argomenti presentati fino ad ora dagli oppositori all'iniziativa: «Gli avversari avanzano principalmente i temi della minaccia ai diritti umani e alla certezza del diritto», ha ricordato il consigliere nazionale Thomas Matter (UDC/ZH).

Per quel che riguarda la prima affermazione «i diritti dell'uomo sono ancorati da tempo nella Costituzione federale». L'accusa proveniente da alcune associazioni economiche come economiesuisse, secondo le quali la certezza del diritto verrebbe meno, significa poi che tali organizzazioni «vedono nella democrazia diretta un pericolo per la legge», ha continuato lo zurighese.

Il deputato ha a tal proposito sottolineato come la grande presenza di manager stranieri forse non permette a determinate realtà di capire il sistema politico ed economico svizzero.

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COMMENTI
 

shooter01 6 anni fa su tio
Forza UDC . Questi dittatori delle banane di Bruxelles vogliono calpestare la nostra democrazia e secoli di tradizioni, imponendo le loro decisioni grazie alla complicità di governi totalmente asserviliti, che in più occasioni hanno ignorato le decisioni del sovrano per strisciare ai piedi dei poteri forti. Cosa GRAVISSIMA. E costoro, la scusa dei diritti umani, che oramai viene usata come giustificazione alla stregua del formaggio sulla pasta, per giustificare qualsiasi infamia, si vuole calpestare i diritti di un popolo di autodeterminazione. Nazionalismo e populismo non sono cose negative, come vogliono farci credere dittatori e sfruttatori, ma l'unica alternativa ad un potere sempre più centralizzato ed indifferente alle esigenze dei popoli. Gli accentratori di Bruxxelles, nelle cui mani vi sono poteri che non sono né degni né capaci di gestire, con la scusa della sicurezza vogliono sempre più controllarci e limitare le nostre libertà.

ste3990 6 anni fa su tio
L'Udc insulta lo storico stato della nostra democrazia, e per giunta ignora il potente valore dell'iniziativa popolare. il popolo ha già il potere in Svizzera. Lo stesso popolo che ha accettato un diritto internazionale per la protezione dei diritti umani. In una campo tanto sensibile come il diritto, la lentezza e la diversificazione dei poteri significano solo una cosa: più sicurezza. Quello che questi estremisti vogliono è concentrare il potere nelle mani di pochi (uomini ricchi e con diplomi di Zurigo) per influenzare le masse e creare liberamente senza più alcun controllo (!!!) nuove leggi. Il popolo non sarebbe libero di decidere. Il Signor Blocher sarebbe libero di fare. Punto.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
A mio parere stai invertendo le parti! La democrazia di cui parli è quella che negli ultimi anni il CF ha SBEFFEGGIATO annullando di fatto REFERENDUM votati democraticamente dai cittadini? Faccio notare anche che molti hanno votato l'attuale UE solo perchè le prospettive erano BEN ALTRE e non quello schifo che è attualmente e che GIUSTAMENTE i popoli cercano di cambiare!

Sciacallo 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
1) nessuno in CH ha mai votato per l'attuale UE 2) se si propongono iniziative che si scontrano contro altre norme e trattati approvati in precedenza è solo colpa di chi le propone 3) Il governo rappresenta gli stessi interessi economici di chi oggi fa finta di essere amico dei popoli (e guarda caso sono multimilionari)... Guardiamoci le spalle da questi pseudo amichetti del popolo...

Thor61 6 anni fa su tio
Accettando le imposizioni e ricatti della fallimentare UE a fronte di qualche spicciolo siamo davvero disposti a cedere la nostra indipendenza? Ammesso che poi non ci taglino le gambe come hanno fatto al resto d'europa e per di più magari usando il nostro Miliardo e TRECENTOMILIONI (1300 se non 1400 Milioni come il CF aveva annunciato inizialmente).

Sciacallo 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Eccone un altro che confonde il burro con la ferrovia. Forse non lo sai.. ma tutto questo non ha niente a che vedere con l'Unione Europea. I diritti umani, che sono il vero oggetto della discussione, riguardano il Consiglio d'Europa alle quali fanno parte tutti i 47 stati geograficamente in Europa... tra cui anche la Russia... Quindi al posto di pensare sempre all'UE informarsi e dire cose sensate please....

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Sciacallo
SVEGLIA!!! Quello che non ha capito la questione da quanto scrivi sei TU, tutte le chiacchiere vanno a ZERO, lo scopo della fallimentare UR è, solo quello di togliere la SOVRANITÀ al popolo Svizzero di poter decidere cosa, come e quando fare in piena autonomia, lo vediamo già oggi dove il CF (Europeista) sta concedendo spazi a norme assurde (Armi, esercito, borsa, mercati e molto altro ancora) per il popolo e la nazione Svizzera. Dei diritti umani all'UE frega NULLA a loro interessa COMANDARE sulle nazioni dell'UE (27 stati), come al CF poco interessa cosa pensa il popolo elvetico, visto che a fronte di un IPOTETICO guadagno finanziario si REGALA il diritto dei cittadini Svizzeri a decidere in AUTONIMIA come portare avanti il proprio futuro. Questa è la realtà, poi se tu vedi un film tutto tuo è inutile andare oltre, non sono pagato per far cambiare idea a nessuno, il mio è solo un esposizione di FATTI reali e tangibili per chi li vuol vedere senza campanilismi di sorta.

Sciacallo 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Credo che sia difficile discutere con i sordi... Qui non si parla di UE (che personalmente reputo una unione neoliberale insopportabile, anziché un'unione dei popoli e dei diritti). Sta di fatto che in un contesto internazionale determinate concessioni per il vivere comune debbano essere fatte. Quindi ben venga regole più severe sulla distribuzione di armi e sul riciclaggio di denaro anche se queste vengono dalla odiata UE. Il vero obiettivo dell'iniziativa sono comunque i diritti umani che per me sono un valore fondamentale e non si possono mettere in discussione cercando di far passare il diritto svizzero al di sopra di questi trattati fondamentali.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Sciacallo
Di quali diritti parli? Quelli per i quali un clandestino a maggiori diritti di un indigeno?! I diritti umani si possono far rispettare senza spostare l'africa in europa. Per il vivere comune prima mi occupo di sistemare casa mia (AVS in primis) e poi se ne avanza ci si occupa degli altri, possibilmente evitando associazioni come la croce rossa che spendeva oltre 400.000€ per traghettare i clandestini in acque libiche e che in Svizzera costeranno un oceano di denaro pubblico per rifargli la sede e non solo. Essere "Umani" non deve andare in parallelo con coglixni, fai anche tu finta di non sapere i MILIARDI che girano intorno al finto buonismo? P.S. La germania ha appena spalancato le porte a TUTTI i clandestini con conoscenza del tedesco e magari laureati, poi "Stranamente" chiude le frontiere per tutti gli altri, in una economia dove già oggi gli stipendi calano è bello avere altri "Schiavi" a basso costo, altro che umanitari. Per tornare al tema dell'UE, sono dei RICATTATORI ARROGANTI e anche IGNORANTI che ad oggi a parte F e D hanno distrutto economie intere nel tentativo di addrizzare banane e cetrioli, poi se a te piace farti dire cosa fare in casa TUA è una tua libera scelta, ma se passano gli attuali accordi tra UE e CH avremo tante altre bellissime gatte da pelare in nome dei "Diritti umani" di cui parli.

patrick28 6 anni fa su tio
UDC si prepara a 2 clamorose sconfitte il 25.11 prossimo sull'autodeterminazione e l'anno prossimo per la libera circolazione. Poi speriamo staranno zitti per 10 anni.

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Inizia ad acquistare un po' di fegato, ti servirà per rimpiazzare quello che ti mangerai la sera del 25 Novembre

Sciacallo 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
La cosa incredibile è che gli elettori UDC/lega non si rendono conto come questi partiti in realtà non hanno niente a che vedere con la tradizione CH. Si spacciano per patriotti, ma in realtà sono tra i maggiori sostenitori di un sistema di mercato liberalizzato a favore dei loro sponsor e di loro stessi.
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