L'accordo si basa sui principi già in vigore con l'UE.
BERNA - Garantire il coordinamento delle assicurazioni sociali tra Svizzera e Regno Unito anche dopo la Brexit. È l'obiettivo di una convenzione approvata oggi dal Consiglio federale. Dopo la consultazione delle competenti commissioni parlamentari, sarà già applicata provvisoriamente. Entrerà in vigore dopo il via libera da parte dei parlamenti dei due Stati.
La nuova convenzione garantisce un'ampia parità di trattamento tra gli assicurati e un accesso facilitato alle prestazioni di sicurezza sociale, precisa il governo in una nota, aggiungendo che evita la sovrassicurazione e le lacune assicurative per le persone che entrano in contatto con i sistemi di sicurezza sociale dei due Paesi e facilita l'impiego temporaneo di lavoratori di uno Stato nell'altro.
L'intesa corrisponde in gran parte alle norme di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale contenute nel nuovo accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l'Unione Europea (UE) e il Regno Unito e si basa sui principi del diritto di coordinamento dell'UE, che la Svizzera applica nell'ambito dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone tra la Svizzera e l'UE (ALC).
Fino all'uscita effettiva del Regno Unito dall'UE, il primo gennaio scorso, i sistemi di sicurezza sociale dei due Paesi erano coordinati nell'ambito dell'ALC, ricorda ancora il governo, precisando che da allora vige l'accordo tra Berna e Londra sui diritti dei cittadini. Era però necessario negoziare una nuova intesa per disciplinare le loro relazioni di sicurezza sociale in modo mirato e completo.