Cerca e trova immobili
Dopo il Consiglio degli Stati anche il Consiglio nazionale ha votato a favore della proposta della Conferenza di conciliazione.
BERNA - Le Camere federali hanno raggiunto un accordo dell'ultimo minuto sul bilancio 2024. La Camera alta ha adottato due risoluzioni federali sul budget con 109 voti favorevoli, 85 contrari e nessuna astensione e 168 voti favorevoli, 27 contrari e un'astensione. Il Consiglio degli Stati aveva già approvato la proposta di accordo con una chiara maggioranza all'inizio della sua riunione di giovedì mattina.
Una minoranza di membri dell'UDC delle Commissioni Finanze di entrambe le Camere federali hanno chiesto di respingere le proposte della Conferenza di conciliazione, ma non ha trovato una maggioranza a favore.
Gli ultimi punti in discussione tra le Camere federali sono stati il contributo svizzero all'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei palestinesi (UNRWA), la promozione di sedi commerciali nelle regioni e il ritmo dell'aumento delle spese militari.
Il Consiglio federale aveva chiesto al Parlamento 20 milioni di franchi per l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei palestinesi (UNRWA). Inizialmente il Consiglio degli Stati voleva approvare l'intero importo, mentre il Consiglio nazionale ha votato a favore della sua cancellazione.
La risoluzione ora approvata non menziona l'UNRWA. Si compone di due elementi: In primo luogo, prevede un taglio di 10 milioni di franchi svizzeri al credito del Dipartimento federale degli Affari esteri per le azioni umanitarie, in base al quale il Consiglio federale può decidere autonomamente dove realizzare i risparmi.
In secondo luogo, la decisione stabilisce le condizioni quadro per l'erogazione degli aiuti umanitari per il Medio Oriente. I fondi devono essere erogati a rate - e si afferma esplicitamente che devono andare esclusivamente a beneficio della popolazione civile.
Inoltre, il Consiglio federale deve consultare le Commissioni Affari Esteri del Parlamento prima di erogare i contributi. In linea di principio, il Consiglio federale è libero di spendere 20 milioni di franchi come previsto per sostenere l'UNRWA, come la Svizzera aveva inizialmente promesso alle Nazioni Unite.
L'adozione della proposta di accordo significa anche che il Parlamento autorizzerà 12,5 milioni di franchi per il Fondo di politica regionale. Il Consiglio degli Stati voleva inizialmente autorizzare il doppio di questo importo, mentre il Consiglio nazionale voleva rinunciare del tutto al contributo.
Le Camere federali hanno inoltre raggiunto un accordo sul piano finanziario per gli anni dal 2025 al 2027, prorogando al 2035 la scadenza per l'aumento delle spese militari all'1% del prodotto interno lordo. Il Consiglio nazionale ha così prevalso su questa questione. Il Consiglio degli Stati aveva inizialmente chiesto di raggiungere il valore target entro il 2030.
