Il viaggio ha fornito anche un contributo importante ai fini della nuova "Strategia Africa subsahariana".
BERNA - Con la visita a Nairobi, capitale del Kenia, si è concluso ufficialmente oggi il viaggio di alcuni giorni del consigliere federale Ignazio Cassis nell'Africa orientale. In precedenza il ministro degli esteri elvetico aveva fatto tappa in Etiopia e Gibuti, indica una nota odierna del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
I colloqui tra Cassis e i presidenti e i ministri degli esteri dei tre Paesi si sono concentrati sulle relazioni bilaterali, sulle sfide e sulle opportunità regionali come pure sul multilateralismo. Il viaggio ha fornito anche un contributo importante ai fini della nuova "Strategia Africa subsahariana", attualmente in fase di elaborazione, precisa ancora il DFAE.
Nei suoi colloqui il consigliere federale ticinese ha sottolineato l'importanza di trovare soluzioni pacifiche ai conflitti regionali e globali. Per quanto riguarda la guerra in Ucraina, sono stati discussi i possibili passi verso una conferenza di pace in Svizzera. Altri argomenti affrontati sono stati la situazione in Medio Oriente, la sicurezza nel Mar Rosso e il futuro della Somalia una volta terminata la missione di pace dell'Unione africana (UA).
Un altro tema importante - aggiunge il DFAE - è stato quello del conflitto in Sudan, in corso da quasi un anno. Cassis ha ricordato le drammatiche conseguenze umanitarie e l'effetto destabilizzante della crisi nell'area geografica in questione e ha discusso dei possibili approcci per risolvere il conflitto. I Paesi della regione e l'UA svolgono un ruolo fondamentale in tal senso. La Svizzera sostiene l'impegno a favore della pace e presta aiuto umanitario, soprattutto nell'ambito della sicurezza alimentare, dei mezzi di sussistenza e della protezione della popolazione civile.