Spunta un filmato delle telecamere della pensione La Santa. Dove si vedono i due arrestati darsi da fare per "ripulire la scena"
LUGANO - Nuovi dettagli sull'omicidio avvenuto martedì scorso alla pensione La Santa di Viganello. Le telecamere di sicurezza della struttura - si legge sul Caffè di oggi - hanno consegnato agli inquirenti delle prove scottanti. Acquisite dalla Procura, le immagini mostrerebbero i due assassini - un 34enne austriaco e un 43enne del Mendrisiotto - mentre cercano di occultare il corpo della vittima.
Il tutto si è consumato in brevi, drammatici istanti. Nella stanza numero 1 al secondo piano della pensione, dove alloggiava il 34enne austriaco. Quest'ultimo, ha riferito oggi la Regione online, aveva precedenti penali ed era appena uscito dal carcere, a ottobre. Alla Stampa - dove ha soggiornato dal 2018 - aveva mostrato «un comportamento non molto tranquillo».
Ora l'uomo è di nuovo alla Farera - l'arresto è stato convalidato dal giudice - assieme all'altro ospite de La Santa arrestato martedì, dichiaratosi estraneo ai fatti. I due hanno poche possibilità di uscirne a breve. Le telecamere li hanno immortalati mentre litigavano con la vittima nel corridoio della pensione. Il video - riferisce il domenicale - mostra il 43enne visibilmente alterato, mentre l'austriaco cerca inizialmente di fare "da paciere".
Poi la scena precipita. L'austriaco spinge la vittima a forza nella sua camera. Pochi istanti dopo lo si vede trascinare fuori il corpo di M.C., nel corridoio, sanguinante e tramortito. Forse è già morto. L'austriaco lo deposita in un'altra camera, la numero 3 - quella della vittima - e si cambia i pantaloni macchiati di sangue. Intanto il complice con un mocio e un secchio d'acqua cerca di ripulire il pavimento del corridoio.
Un tentativo maldestro e inutile di cancellare le tracce dell'accaduto. Dopo pochi minuti la polizia irrompe sul pianerottolo, e arresta i due uomini. Anche questa scena è stata ripresa dalle telecamere.