L'obbligo è stato imposto nel centro storico e nelle aree dei Castelli a partire da venerdì 2 aprile.
Il Municipio ha quindi deciso di seguire le raccomandazioni del Consiglio di Stato.
BELLINZONA - Il centro di Bellinzona e le maschere. Un connubio piuttosto consueto a Carnevale. Ma questa volta il provvedimento, preso dal Municipio, sarà valido per le vacanze Pasquali e riguarderà un altro tipo di mascherina. Quella sanitaria. Per contrastare la diffusione del coronavirus e seguendo le raccomandazioni del Consiglio di Stato, il Municipio di Bellinzona ha infatti deciso oggi di rendere obbligatorio l’utilizzo della mascherina nel centro storico e nelle aree dei Tre Castelli durante le imminenti vacanze pasquali (da venerdì 2 a domenica 11 aprile). Una simile decisione era già stata presa in precedenza dagli esecutivi di Ascona, Locarno, Lugano e (oggi) Morcote.
Già obbligatoria al mercato - L'utilizzo della mascherina nella Capitale, ricordiamo, era già obbligatorio durante il mercato del sabato mattina (dalle 08.00 alle 13.00) e del mercoledì mattina (dalle 08.00 alle 12.00) e continuerà a esserlo fino alla fine del mese di aprile. Lo stesso vale per gli spazi pubblici in cui questa misura di protezione è già attualmente obbligatoria, come ad esempio gli eco-centri.
L'invito del Consiglio di Stato - L'obbligo d'indossare la mascherina, ricordiamo, era stato auspicato lo scorso 17 marzo dal Consiglio di Stato al fine di aumentare la sicurezza in particolare durante il periodo pasquale e nelle località turistiche. In generale il Municipio raccomanda «l'utilizzo della mascherina anche in altre aree e in particolare in caso di assembramenti».
Seguita l'ordinanza federale - A livello federale l’Ordinanza sui provvedimenti per combattere l’epidemia di COVID-19 nella situazione particolare stabilisce infatti che nello spazio pubblico è necessario portare sempre la mascherina in aree pedonali affollate o in ogni caso quando non è possibile tenersi costantemente a una distanza di 1,5 metri dalle altre persone.