Con una nuova formazione si punta ad acquisire almeno settanta apprendisti all'anno
BELLINZONA - Il personale invecchia e non c'è un sufficiente ricambio generazionale. È questa la situazione nelle carrozzerie ticinesi, come di recente illustrato dalla sezione locale di Carrosserie Suisse.
Ecco dunque che il settore cerca il rilancio, con una nuova formazione di tre anni. Si tratta dell'attestato federale di capacità “Carrozziere/a riparatore/trice”.
Attualmente, ogni anno soltanto una quarantina di giovani scelgono una professione di carrozzeria (lattoniere/a, verniciatore/trice, fabbro/a o assistente verniciatore/trice). Con questo nuovo percorso formativo il settore si attende un sostanziale aumento, per arrivare ad almeno settanta ragazzi in formazione.
«Le prospettive per i carrozzieri sono molto interessanti, viste le possibilità di formazione superiore offerte come il/la coordinatrice d’officina, lo/a specialista lattoniere/a o lo/a specialista verniciatore/trice che potrebbero poi terminare con un titolo accademico quale Ingegnere in tecnica automobilistica SUP» si legge in una nota.