Il Plr chiede dei sistemi di tipo adattivo così che «nel momento di non utilizzo si spengano i punti non necessari»
Un secondo oggetto sottoposto al Municipio mette sotto la lente il problema della viabilità davanti alla scuola dell'infanzia che è fonte di pericolo per i bambini
LOSONE - Auto in seconda fila e strade troppo illuminate. Il Partito liberale radicale di Losone ha messo all'attenzione del municipio due problematiche, incentrate entrambe sul traffico stradale. La prima mette in causa l'inquinamento luminoso e la seconda ai genitori in macchina davanti alle scuole che causano non poche difficoltà ai bambini. Entrambe le tematiche saranno oggetto del prossimo Consiglio Comunale il 16 dicembre.
Luce, anche quando non serve - «Nel nostro comune sono presenti un largo numero di punti luce che forniscono una copertura quasi totale del territorio stradale. Essi forniscono un ottimo apporto alla sicurezza ma rappresentano anche un enorme spreco dal punto di vista energetico». Così scrive il Athos Ghiggi in un'interpellanza sottoposta al municipio di Losone. Secondo il consigliere comunale del Plr spesso le luci sono accese per nulla perché nessuno si trova sulla strada e questo causa un problema d'inquinamento non necessario.
«Il fatto di mantenere accesi questi punti luce senza utilizzo rappresenta un inutile spreco di energia che oltre a essere un costo per il Comune va ad aumentare il consumo generale di energia durante la notte». A questo mette in nota anche le parole del Cantone riguardanti la prevenzione dell'inquinamento luminoso: "Limitare l'illuminazione artificiale al solo periodo in cui essa è effettivamente necessaria. La scelta di spegnere l'impianto dopo una certa ora è sicuramente la soluzione che dà i risultati migliori. Si ottengono soluzioni efficaci anche utilizzando riduttori di flusso, temporizzatori e sensori a raggi infrarossi (o similari)".
Ciò che chiede al municipio è un aggiornamento dei punti luce e propone il Fondo energie rinnovabili per agire in tal senso. La sua idea è di «dotarsi di sistemi adattivi di gestione dell’illuminazione comunale, che nel momento di non utilizzo spengano i punti luce non necessari».
Macchine in seconda fila e sicurezza - Il comune di Losone mette al centro da anni la mobilità lenta. Come spiega la Plr Sara Ghiggi, «i bambini che frequentano la scuola elementare sono invitati a raggiungere l’edificio scolastico a piedi, autonomamente o con il "pedibus", o in bici», ma c'è un problema. «Via Saleggi, nel tratto dalla scuola media fino alla rotonda davanti alla scuola dell’infanzia, si trasforma spesso in una strada molto pericolosa per i piccoli, soprattutto se si muovono in bicicletta».
La consigliera comunale testimonia che ogni giorno «ci sono macchine posteggiate in seconda fila, che ostacolano la mobilità lenta, o automobili che fanno manovre senza prestare abbastanza attenzione ai piccoli ciclisti. Il problema è osservabile indifferentemente dal tempo meteorologico». Per questo chiede al municipio di muoversi in modo da agevolare la mobilità lenta per i bambini della scuola dell'infanzia e chiudere il tratto di strada indicato di Via Saleggi.